25 marzo 2024

Amy Lee parla dello shock per la morte di Kurt Cobain

A 30 anni dalla morte di Kurt Cobain, la frontwoman degli Evanescence parla del suo amore dei Nirvana e dalla shock subito nello scoprire della scomparsa di Kurt

Fra poche settimane saranno trent'anni dalla morte di Kurt Cobain. Il frontman dei Nirvana è stato un'icona che ha cambiato la vita di molte persone e l'impatto della sua scomparsa, inevitabilmente, è stato devastante per tutti i suoi fan.

Come a volte accade in questi casi, quei fan che riuscivano ad esprimere loro tessi attraverso la musica del trio di Seattle, all'interno della loro comunità ospitavano persone che, in futuro, avrebbero a loro volta stregato milioni di appassionati.

E 'questo il caso di Amy Lee, la frontwoman degli Evanescence che dei Nirvana è sempre stata una grandissima fan.

Amy Lee e il ricordo della morte di Kurt Cobain

Quando i notiziari ribatterono impazziti la notizia della morte di Cobain, Amy era una ragazzina di soli 12 anni, abbastanza per essere colpita e shockata dalla scomparsa del suo idolo.

Intervistata dal Telegraph, la cantante degli Evanescence ha ricordato il momento in cui venne a sapere dell'accaduto mentre guardava la televisione.

"Ricordo che era giorno di scuola. Una normale giornata piena di sole, con i bambini che correvano per casa. Venni colpita pesantemente dalla notizia, ero in lacrime e completamente incredula", ha spiegato Amy Lee. " In Utero è stato il mio primo album in assoluto e i Nirvana la cosa che più amavo al mondo. Era come se fosse morto l'oggetto del mio amore. E' stato uno shock ma mi ha fatto gettare ancora di più a capofitto nella loro musica e ho cominciato a leggere i versi dalla prospettiva di qualcuno che piangeva il suo dolore".

Amy Lee parla dello shock per la morte di Kurt Cobain
PHOTO CREDIT: Fotogramma

L'amore di Amy Lee per In Utero

Non è la prima volta che Amy Lee parla del suo amore per i Nirvana e, in particolare, per "In Utero", un disco dal quale è stata sempre affascinata, a partire dalla copertina.

Nel 2011, intervistata da Metal Hammer, la leader degli Evanescence aveva spiegato di come la particolare cover di In Utero avesse avuto un impatto su di lei: "Amo l'artwork di In Utero. L'anatomia di quel bizzarro ma bellissimo angelo, sporco, rozzo, interiore. E' qualcosa che colpisce ed amo anche il disco. E' stato un disco importante per la mia vita".

Un brano preferito? Heart Shaped Box: "Avevo 12 o 13 anni e vidi il video e rimasi stregata", disse anni fa a Rocksound. "Amo quel brano ho nitida l'immagine di me che, durante le feste della scuola, stavo con la testa contro le casse mentre suonava quella canzone invece di essere in pista con gli altri".

A proposito di Heart Shaped Box, che reinterpreterà anche con gli Evanescence, la Lee aggiunge: "Ha quella dinamica in cui si alterna rumore e soft e un grande ritornello. Kurt aveva chiaramente in testa come doveva essere una canzone, ed è per questo che ti entra in testa. E' fantastica".