Amy Winehouse, svelato il primo trailer del biopic Back To Black

E' stato svelato il primo trailer ufficiale di Back To Black, biopic che vede Marisa Abela nei panni di Amy Winehouse. Il film arriverà nelle sale in primavera

E' stato svelato nelle scorse ore il primo trailer ufficiale di "Back To Black", biopic su Amy Winehouse.

Le riprese del film sono cominciate a Londra ormai più di un anno fa per la regia di Sam Taylor Johnson (Nowhere Boy, Cinquanta sfumature di grigio) con Marisa Abela nei panni della cantante britannica.

La pellicola che racconta la tormentata vita di una delle voci più iconiche della storia della musica era stata accolta sin da subito con diverse polemiche sia dai fan che dallo stesso padre di Amy, pur essendo lui stesso al centro del progetto.

Dopo diversi documentari che hanno cercato di fare luce sulla vita (e la morte) di Amy Winehouse - in testa il toccante "Amy" di Asif Kapadia - "Back to Black" è il primo biopic ispirato alla figura della diva di Londra.

Back To Black, il primo trailer del biopic su Amy Winehouse

"Non scrivo canzoni per essere famosa ma perché, altrimenti, non saprei cosa fare", con queste parole si apre il primo trailer ufficiale di "Back To Black", biopic che racconta la storia di Amy Winehouse.

Prodotto da Studiocanal e Monumental Pictures, per la regia di Sam Taylor-Johnson da un soggetto di Matt Greenhlagh, "Back To Black" arriverà nei cinema inglesi il 12 aprile e, un mese dopo, nel resto del mondo.

"Back To Black è uno sguardo mai visto prima nell'ascesa al successo di Amy Winehouse, fino alla pubblicazione del suo album rivoluzionario, Back To Black", si legge in una nota.

Ad interpretare l'intensa e tormentata artista britannica, scomparsa tragicamente nel 2011 a soli 27 anni, è Marisa Abela, attrice inglese già protagonista della serie "Industry" e nel cast del blockbuster "Barbie".

Un film, dice la produzione, che cercherò di raccontare la storia dal punto di vista privilegiato di Amy, "uno sguardo impenitente alla donna che si cela dietro il fenomeno e la relazione che ispirato uno degli album più leggendari di tutti i tempi".

La relazione è quella controversa con Blake Fielder-Civil, qui interpretato da Jack O'Connell, una delle figure più oscure tra quelle gravitanti intorno ad Amy.

Nel cast anche Juliet Cowan nei panni della madre Janis, Lesley Manville, in quelli della nonna Cynthia ed Eddie Marsan in quelli del padre Mitch Winehouse, un altro personaggio controverso.

Le critiche al film

E proprio Mitch Winehouse, pur avendo appoggiato sin dal primo momento il progetto, è stato critico alcuni mesi fa con le modalità di svolgimento del casting.

In particolare, il padre di Amy è stato critico, tra il serio e il faceto, su come il suo personaggio era stato pensato per il grande schermo.

"Quando un mio amico mi ha fatto notare che Eddie Marsan non ha un bell'aspetto gli ho dato ragione. Per fare me avrei preferito George Clooney", ha detto in un'intervista.

Le critiche non hanno risparmiato nemmeno il carattere pensato per la versione cinematografica di Mitch Winehouse che, ad esempio nel documentario "Amy", non viene descritto spesso come una figura positiva. "Ho mandato indietro la prima versione della sceneggiatura", ha detto. "Mi faceva sembrare un santo, come se mi dovessero nominare baronetto. Era troppo".

La stessa Marisa Abela, pur rispettando le sue volontà di trovare giovani attori inglesi e non delle star, inizialmente aveva convinto poco papà Winehouse, pur avendo gradualmente cambiato opinione.

Gli stessi fan, ad onor del vero, hanno subito criticato la produzione dopo i primi scatti circolati dal set, accusandola di aver messo in piedi una rappresentazione grottesca e quasi carnevalesca di un personaggio complesso e drammatico come Amy.

Guarda il primo trailer ufficiale di Back To Black