Blue Öyster Cult, un nuovo album grazie all'AI
La band americana si è servita dell'Intelligenza Artificiale per realizzare il nuovo album "Ghost Stories", usando vecchi nastri risalenti ad oltre 40 anni fa
I Blue Öyster Cult hanno annunciato un nuovo album, realizzato interamente grazie al supporto dell'Intelligenza Artificiale.
Si è molto parlato dell'intelligenza artificiale applicata alla musica.
In un primo momento erano stati gli utenti del web a creare dei veri e propri 'frankenstein musicali' realizzando versioni impossibili di classici della musica, duetti immaginari e rivisitazioni che hanno fatto aprire un dibattito sul diritto d'autore.
Poi sono arrivati Paul McCartney e Ringo Starr a mettere un punto sulla carriera dei Beatles con 'Now and Then', brano in cui l'AI è stato il mezzo tecnologico per ripulire e dare nuove vita a dei nastri realizzati a fine anni '70 da Lennon e creare qualcosa di nuovo.
Un episodio singolo che ha dato una nuova luce all'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale, qui non spauracchio ma semplice mezzo da studio.
Ghost Stories, il nuovo album dei Blue Öyster Cult
Qualcosa di diverso hanno fatto i Blue Öyster Cult che hanno annunciato l'uscita del nuovo album "Ghost Stories", previsto per il 12 aprile.
La rock band americana non pubblicava niente da tre anni e per tornare sulle scene ha pensato di realizzare sì un album di inediti ma completamente fatto con brani di oltre 40 anni fa.
Ad eccezione di 'If I Fell', canzone risalente al 2016, tutte le canzoni presenti sul disco sono infatti state registrate inizialmente tra il 1978 e il 1983 e riportate in vita grazie alla tecnologia.
L'intera scaletta, che contiene anche le cover di Kick Out The Jams degli MC5, Roadhouse Blues dei Doors e We Gotta Get Out Of This Place degli Animals, era stata registrata in analogico all'epoca dal loro tecnico George Geranios.
L'AI 'da discount' dei
Geranios ha poi inviato i nastri al chitarrista dei BOC Richie Castellano e al produttore Steve Schenker, realizzando con loro la produzione di "Ghost Stories".
Per farlo si sono serviti della tecnologia e, esattamente come fatto dai Beatles, hanno sfruttato l'AI per riversare le tracce in digitale e 'demixarle' per poi lavorarle singolarmente.
"Una volta che avevamo deciso quali parti dei nastri avremmo utilizzato, ci siamo serviti dell'Intelligenza Artificiale per separare gli elementi utili dalle bobine originali", ha spiegato Castellano. "Ci ha fornito gli elementi per il mix, anche se il processo non è ancora perfetto, pur migliorando costantemente. E' perfetto quando sei Peter Jackson. Lui ha utilizzato il software MAL (machine audio learning), beh, noi abbiamo utilizzato la versione del discount".
Il disco è stato poi completato con nuove incisioni realizzate dagli attuali membri dei Blue Oyster Cult che hanno pubblicato anche il primo estratto, 'So Supernatural'.
Blue Öyster Cult: Ghost Stories tracklist
- Late Night Street Fight
- Cherry
- So Supernatural
- We Gotta Get Out Of This Place
- Soul Jive
- Gun
- Shot In The Dark
- The Only Thing
- Kick Out The Jams
- Money Machine
- Don't Come Running
- If I Fell
- Roadhouse Blues (Japan-only bonus track)