23 febbraio 2024

Bruce Dickinson passione cimiteri

Il cantante inglese ha raccontato della necessità di trovare la pace per poter accogliere l'ispirazione, quando arriva

Bruce Dickinson ha parlato della sua necessità di ricercare la pace per poter accogliere la creatività.

A volte riuscire a raggiungere la concentrazione può essere davvero un affare complicato.

In una società che vive di 'overstimulation', potersi concedere un incontro con se stessi è un vero lusso.

Veniamo continuamente bombardati da input provenienti da ogni direzione e in qualsiasi momento, ingranaggi di un meccanismo che favorisce la scarsa concentrazione e l'ansia.

Tutti elementi che, in linea di massima, non sono tra i più auspicabili in senso generale, figuriamoci se sei un'artista in cerca di ispirazione.

Bruce Dickinson e la pace dei cimiteri

Una problematica che può intaccare anche un soggetto iperattivo come Bruce Dickinson che, intervistato da EMP, ha svelato il suo rapporto con la creatività.

"Penso che se sei una persona creativa, devi semplicemente essere consapevole che, quando la creatività colpisce, devi poter abbandonare tutte quelle cose ordinarie che tuti gli altri pensi siano importanti e dedicarti a quel momento speciale che ti è appena caduto sulla testa. Il che può essere molto frustrante per il resto dell'umanità che vuole che tu vada a cena, mentre vuoi semplicemente riuscire a scrivere quell'ultima pagina perché sei nel mood giusto".

Per questo motivo il frontman degli Iron Maiden, che si appresta a tornare con il suo nuovo progetto solista "The Mandrake Project", cerca di ritagliarsi il proprio spazio per accogliere la creatività.

Come? Passeggiando nei cimiteri.

"Cose del genere accadono spesso in modo strano o in tempi bizzarri. Ad esempio mi succede mentre sto guidando, il che è molto scomodo, perché vorresti fermarti e scrivere di getto e spesso non puoi. Oppure quando sei sul treno e qualcuno comincia a fare rumore e ti distrae.", ha spiegato il cantante britannico. "Per questo motivo, mi piace isolarmi quando devo creare. A volte vado a fare un passeggiata nel cimitero. Mi fa stare bene".


Bruce Dickinson passione cimiteri

The Mandrake Project, un'opera multimediale.

"The Mandrake Project" è il primo album da solista del cantante degli Iron Maiden dal 2005, anno in cui pubblicò "Tyranny Of Souls".

Il progetto sarà un'opera multimediale che verrà accompagnata da un fumetto prodotto da Z2 Comics con i disegni di Staz Johnson sulla sceneggiatura di Tony Lee e Bruce Dickinson.

Il racconto, spiega l'autore, è una storia adulta di potere, abusi e lotta per l'identità che sarà raccontata in 12 episodi pubblicati in tre graphic novel in uscita il prossimo anno.

Parlando del suo nuovo lavoro solista, Dickinson ha spiegato di aver cominciato a lavorare al disco quasi dieci anni fa.

"Abbiamo cominciato a lavorare The Mandrake Project nel 2014, quando ancora non aveva questo titolo. Ha avuto il tempo di crescere e maturare e, dio se lo ha fatto! Penso che sarete molto esaltati e spero che possiate amare tutto ciò che abbiamo creato per voi"

Anche per il settimo album solista, Dickinson ha lavorato alle sue canzoni collaborando in studio con Roy Z, musicista e produttore che lo ha accompagnato in quasi tutte le sue uscite in solitaria, a partire dal secondo lavoro "Balls To Picasso" del 1994.

"Questo album è stato un viaggio molto personale per me e ne sono estremamente orgoglioso.", ha detto Dickinson in una nota. "Roy Z e io abbiamo pianificato, scritto e registrato per anni e sono molto entusiasta che la gente possa darci finalmente un ascolto. Sono ancora più eccitato all'idea di andare in tour con questa fantastica band che abbiamo messo insieme. Stiamo pianificando di suonare il maggior numero di spettacoli possibile in più posti possibili, per quante più persone possibile! Tutto sarà rivelato presto!", ha commentato l'artista.

Registrato in gran parte al Doom Room di Los Angeles con Roy Z in doppia veste di chitarrista e bassista, la formazione di "The Mandrake Project" è stata completata dal maestro delle tastiere Mistheria e dal batterista Dave Moreno, entrambi presenti anche nell'ultimo album solista di Bruce, "Tyranny Of Souls" del 2005.

I fan di Bruce Dickinson e Iron Maiden noteranno che l'album presenta il curioso brano "Eternity Has Failed", che per la prima volta è apparso in una forma diversa intitolata "If Eternity Should Fail" nell'album degli Iron Maiden del 2015 "The Book of Souls", a dimostrazione del tempo di lavorazione di "The Mandrake Project".



Il ritorno di Bruce Dickinson in Italia

In attesa di tornare a vedere gli Iron Maiden dal vivo in Italia, come veri fan, dopo il passaggio della scorsa estate al The Return Of The Gods Festival, Bruce Dickinson tornerà in Italia il prossimo luglio.

Il frontman dei Maiden presenterà il suo nuovo album solista, "The Mandrake Project" in uscita a marzo, con due date, entrambe con Radiofreccia radio partner.

BRUCE DICKINSON sarà in concerto in Italia a luglio 2024 e si esibirà venerdì 5 luglio a Rock In Roma (Ippodromo delle Capannelle) e sabato 6 luglio a Metal Park (Romano D’Ezzellino, Vicenza) come headliner della prima giornata del festival.

Michael Monroe sarà lo special guest a Rock In Roma e si esibirà anche a Metal Park.