22 aprile 2024

Courtney Love parla dell'odio ricevuto dopo la morte di Cobain

La vedova Cobain ha parlato di tutto l'odio ricevuto dopo la morte del leader dei Nirvana: "E' andato oltre ogni livello. Non ero pronta a qualcosa del genere"

Courtney Love ha raccontato di come non fosse pronta a ricevere tutto quell'odio dopo la scomparsa di Kurt Cobain nell'aprile del 1994.

A distanza di 30 anni dalla tragica morte di Kurt Cobain, ancora non si placano le polemiche e le controversie su un episodio che, secondo alcuni, è ancora avvolto nel mistero.

Suicidio sì, suicidio no? Nel 2024 c'è ancora chi non crede alle spiegazioni ufficiali dietro la fine del frontman dei Nirvana e punta il dito principalmente contro una sola persona: Courtney Love.

La vedova Cobain e madre di sua figlia Frances Bean non è mai stata particolarmente amata dai fan della band, sentimento che si è trasformato in vero e proprio odio dopo la scomparsa di Kurt.



Courtney Love e l'odio ricevuto dopo la morte di Kurt Cobain

30 anni dopo la ferita nel cuore dei fan non vuole saperne di rimarginarsi e anche l'odio nei confronti di Courtney Love è intatto, come raccontato recentemente dalla diretta interessata.

Intervistata dal The Evening Standard, la voce delle Hole ha parlato delle differenze nella percezione comune tra lei e Kurt e di come lei, a differenza di suo marito, non abbia mai cercato l'approvazione degli altri, anzi.

"La gente ha sempre detto che sono un tipo difficile, che ero antipatica. Sì, è la verità e non mi scuserò mai per questa cosa. Ho sempre voluto essere conosciuta come una stronza, non mi è mai importato piacere agli altri. Era Kurt quello che voleva piacere, non io", ha detto alla testata britannica.

Per questo motivo, dice, l'odio nei suoi confronti non è mai stato una sorpresa ma la morte di Cobain a soli 27 anni e tutte le illazioni che ne sono seguite, hanno fatto degenerare il tutto.

"Lui è stato in grado di nascondersi alle mie spalle ma poi ho ricevuto tutto quell'odio. Kurt è morto e l'odio nei miei confronti ha raggiunto un livello completamente nuovo. Non ero pronta per una cosa del genere".


Courtney Love parla dell'odio ricevuto dopo la morte di Cobain
PHOTO CREDIT: IPA/Fotogramma

Family Values, il nuovo libro di fotografico sulla famiglia Cobain

La relazione tra Kurt Cobain e Courtney Love è sempre di grande interesse per gli appassionati di storia della musica, di quella che esula dai discorsi strettamente artistici.

Non solo morte e complotti ma, soprattutto, una complessa relazione privata quella tra i due che sin dagli anni '90 è stata sotto la lente di ingrandimento.

Anche oggi la famiglia Cobain-Love è al centro di un nuovo libro fotografico in uscita il prossimo 4 giugno intitolato "Family Values: Kurt, Courtney & Frances Bean".

Al suo interno ci saranno circa 90 scatti della coppia e di loro figlia mai pubblicati prima e realizzati dai fotografi Constance Hansen e Russel Peacock - noti come Guzman - quando vennero invitati nella loro casa di Los Angeles nel settembre del 1992 per realizzare la copertina di un numero di SPIN.

Stando alla casa editrice che distribuirà il libro, Powerhouse Books, solo cinque dei quasi cento scatti realizzati per la cover story del noto magazine musicale vennero utilizzati, con uno sesto pubblicato nel 1994 da Rolling Stone in seguito alla morte di Cobain.

Il titolo del libro, 'Family Values', viene dalla frase scritta da Cobain sulla pancia della Love in un periodo in cui i valori famigliari sembravano latitare all'interno di una relazione che, in quel periodo, era tutta incentrata su dipendenze e conflitti.

Oltre alle foto, all'interno del libro ci sarà anche un saggio firmato dagli autori e un introduzione affidata al noto scrittore musicale Michael Azerrad.