Dave Grohl parla per la prima volta della scomparsa di sua madre

Il frontman dei Foo Fighters ha analizzato 'The Teacher', brano scritto in memoria di sua madre Virginia, scomparsa nell'estate del 2022

Dave Grohl ha parlato per la prima volta della scomparsa di sua madre Virginia, all'interno di una puntata del podcast Song Exploder dedicata a 'The Teacher', brano contenuto all'interno dell'ultimo album dei Foo Fighters "But Here We Are".

'The Teacher', l'insegnante, proprio come Virginia Grohl che, dice Dave, non era solo sua madre ma anche la migliore amica.

Un omaggio dovuto, quello del musicista americano, che nel 2022 si è trovato a dover affrontare la scomparsa dell'amata madre dopo solo tre mesi dalla morte di Taylor Hawkins.

Il rapporto tra Dave Grohl e sua madre Virginia

Il 2022 è stato un anno davvero complicato per Dave Grohl. Il frontman dei Foo Fighters si è trovato a dover affrontare il trauma del lutto di un compagno di band, con la scomparsa ad aprile del batterista e amico fraterno Taylor Hawkins e, solo tre mesi dopo, quello della scomparsa di sua madre, Violet Grohl.

Una serie di drammi che Grohl ha incanalato per realizzare "But Here We Are", album dei Foo Fighters uscito la scorsa estate. Nessuno si aspettava un ritorno della band così immediata dopo la morte di Hawkins ma, a detta di Grohl, è stata proprio la musica a permettergli di superare quei mesi difficili.

A raccontarlo è lo stesso musicista americano all'interno dell'ultimo episodio del podcast Song Exploder, in cui analizza 'The Teacher', brano da "But Here We Are" dedicato a sua madre.

Virginia, del resto, era un'insegnante e, per la prima volta dalla sua scomparsa, Grohl racconta all'interno di questo speciale il rapporto che li legava.

"Sono rimasto al suo fianco per tutto il periodo che ha portato al suo addio. Ogni giorno, durante quel periodo, scrivevo qualcosa con la chitarra. Non perché volessi farci chissà cosa ma solo perché sentivo che se non avessi avuto quello sfogo sarei esploso. Passavo il tempo in ospedale cercando di tradurre in musica quelle emozioni, senza avere alcuna chiara intenzione di ciò che volevo ottenere. Cercavo solo degli accordi e delle progressioni che rispecchiassero ciò che sentivo", ha spiegato.

"Era la persona più importante della mia vita", quindi ho pensato che questa dovesse essere la musica più importante che avessi mai fatto", ha detto Grohl parlando della madre. "Ero probabilmente l'unico, tra i miei amici, che amava uscire con i propri genitori, eravamo migliori amici".

Più di una canzone

Durante l'episodio, Grohl approfondisce poi la struttura di The Teacher e di come abbia scritto il brano di "But Here We Are" dedicato a sua madre.

"La prima parte della canzone è strutturata con l'intento di costruire un crescendo, attraversare le emozioni di quella esperienza. La seconda parte della canzone è un riflesso", ha spiegato.

Parlando della parte conclusiva del brano, Grohl ha aggiunto: "Immaginavo che la canzone collassasse su di sé, destrutturandosi in questo grande ammasso di rumore che, per me, è il suono della vita che finisce. Nei tuoi ultimi istanti sei solo distorsione di tutto ciò che hai provato nel corso della tua vita. E poi si spegne. Oggi, però, ho capito che non è così. Non credo che tutto si fermi, chredo davvero ci sia una sorta di transizione".

Un brano che, per Grohl, non è una semplice canzone. "Volevo onorare mia madre, renderle omaggio con questa musica ed è lì che ha smesso di essere solo una canzone. E' la cosa più importante che abbia mai scritto, perché l'ho scritto per un motivo enorme".