08 gennaio 2024

Il nuovo album dei Pearl Jam? Più heavy di quanto vi aspettiate

Il chitarrista dei Pearl Jam Mike McCready torna a parlare dell'album della band in uscita nel 2024

Aumenta sempre di più l'attesa per il nuovo album dei Pearl Jam che, dice il chitarrista Mike McCready, potrebbe essere più heavy del previsto.

Prodotto da Andrew Watt, il successore di "Gigaton" vedrà quasi sicuramente la luce nel 2024 ed è stato sviscerato più volte, nel corso degli ultimi mesi, dai membri della band.

MccReady, Jeff Ament e Stone Gossard hanno, a più riprese, parlato del disco che, ci tengono a precisare, vede i Pearl Jam ringiovaniti grazie all'entusiasmo del solito Andrew Watt.

Se in alcuni frangenti si era parlato di un album più pop, frutto dello status attuale della band che consentirebbe di fare qualsiasi cosa, ora il chitarrista McCready dice che sarà un lavoro più heavy di quanto molti si aspettino.

Il nuovo album dei Pearl Jam

Il 2024 segnerà il ritorno di molti artisti e, tra questi, ci sono anche i Pearl Jam.

L'ultimo album in studio, "Gigaton", è stato pubblicato nella primavera del 2020, scelta nefasta vista l'esplosione della pandemia e il lockdown che hanno messo in stand by per molto tempo le possibilità di promuoverlo.

Negli ultimi quattro anni la band è tornata sul palco ed Eddie Vedder ha realizzato un album solista, "Earthling", prodotto dal super fan Andrew Watt che ha avuto anche la possibilità di affiancare l'ex RHCP Josh Klinghoffer come chitarrista aggiuntivo.

La collaborazione è poi proseguita in quello che sarà il nuovo album dei Pearl Jam che dovrebbe vedere la luce nel 2024.

Negli ultimi mesi i vari membri della band hanno confermato di essere arrivato praticamente alle battute finali delle registrazioni di un album che, grazie all'entusiasmo di Andrew Watt, li ha messi nella posizione di tornare alla creatività e alla potenza degli esordi.

Del disco ha parlato recentemente il chitarrista Mike McCready in un'intervista concessa a Classic Rock in cui specifica che l'album avrà anche sonorità heavy.

"Spero che riusciremo a far uscire il disco nel 2024, abbiamo un po' di canzoni pronte. Abbiamo lavorato Andrew Watt che è un produttore pop più giovane di noi ma, dentro di sé, è un tipo davvero rock", ha spiegato il chitarrista. "Credo che i Pearl Jam siano la sua band preferita e quando siamo stati in studio con lui, lo scorso anno, ci ha preso a calci nel culo, ci ha fatto concentrare sul suonare, canzone dopo canzone".


Un disco più heavy

Watt, si sa, oltre ad esere uno dei produttori pop di grido della scena pop, da Miley Cyrus a Post Malone, Dua Lipa, Justin Bieber e Lana Del Rey, è anche quello che ha saputo dare una nuova giovinezza ad Ozzy Osbourne, Rolling Stone, Iggy Pop e si appresta a fare lo stesso anche con Paul McCartney.

"Sarà un disco molto più heavy di quanto vi aspettiate", ha aggiunto McCready. "Ci sono la melodia e l'energia dei nostri primi due dischi. Andrew ci ha spinto a suonare in modo hard, melodico, riflessivo, più di quanto non facessimo da tempo".

Entrando nel dettaglio della parte strumentale, McCready ha voluto dare un'idea di come crede che sia il sound della sua chitarra e quello della batteria di Matt Cameron: "Credo che la batteria di Matt abbia alcuni elementi di ciò che faceva nei Soundgarden. Per quanto riguarda me, crede che, nel bene e nel male, sentirete un sacco di più la chitarra solista. Si tratta di qualcosa che non facevo da molto tempo. Ho fatto cose pazzesche, un po' come quando ero con Chris Cornell nei Temple Of the Dog su Reach Down, tanti anni fa. Sono ritornato a fare cose del genere, di solito bastavano una o due take perché dopo cominciavo ad usare la testa e perdevo il feeling. Andrew è riuscito a catturare il fulmine in una bottiglia, come dicono".

Il nuovo album dei Pearl Jam? Più heavy di quanto vi aspettiate
PHOTO CREDIT: Danny Clinch

L'entusiasmo di Andrew Watt 

Andrew Watt sembra essere stato una sorpresa entusiasmante per i Pearl Jam che, anche nei mesi scorsi, hanno tessuto le lodi del giovane produttore di New York.

L'altro chitarrista Stone Gossard aveva speso parole al miele per Watt: "Siamo entusiasti di Andrew, è un vero personaggio. abbiamo cominciato a scrivere molto velocemente con lui, in modo spontaneo. Abbiamo buttato dentro dei riff, una batteria devastante, Matt Cameron si sta davvero facendo il c**lo. Non abbiamo ancora portato la nostra strumentazione, al momento stiamo registrando nello scantinato di Andrew a Beverly Hills".

"Andrew è il più grande fan dei Pearl Jam che abbia mai incontrato. Sa suonare tutte le canzoni dei Pearl Jam e anche quelle dei Soundgarden e lo fa meglio di noi", ha detto Gossard che è rimasto colpito dalla personalità di Watt. "E'un entusiasta, è giovane, è pieno di energia, fottutamente divertente. Ci passa la sua energia ed è ciò che sentirete nel disco: solo buona energia".

Ma in che modo l'energia di Watt è riuscita ad entrare nella musica dei Pearl Jam cambiando il sound della band rispetto a Gigaton? Su questo Gossard non si esprime in maniera chiara ma fornisce due indicazioni fondamentali: "Dovrete giudicarlo voi...è alla ricerca di energia, è un membro del nostro fan club. Ci ha visti suonare dal vivo una cinquantina di volte. Ma allo stesso tempo è, letteralmente, un produttore pop di altissimo livello".