28 dicembre 2023

Jimmy Page: "Peccato non aver suonato di più con Keith Richards"

Il chitarrista dei Led Zeppelin ha parlato dei suoi rimpianti dopo l'unica collaborazione con i Rolling Stones per Scarlet

In occasione degli 80 anni di Keith Richards, Jimmy Page ha parlato delle sessioni di registrazione che, negli anni '70, lo videro lavorare in studio con il chitarrista degli Stones.

Nell'estate del 2020 i Rolling Stones misero mano al loro archivio senza fine per tirare fuori quella che per molti era una collaborazione impossibile.

In occasione dei 40 anni di "Goats Head Soup" e del relativo cofanetto celebrativo, gli Stones pubblicarono infatti il singolo 'Scarlet', frutto di una sessione realizzata con l'allora chitarrista dei Led Zeppelin Jimmy Page.

Del resto, lo stesso titolo del brano non lascia dubbi ed è un diretto riferimento a Scarlet, figlia di Page e oggi apprezzata fotografa che con la sua camera ha immortalato chiunque, Stones inclusi.


Jimmy Page e il rimpianto di non aver lavorato di più con Keith Richards

Se Mick Jagger ha sempre detto di avere ricordi confusi di quella sessione, pur avendo impresso nella mente l'incontro magico tra Page e Keith Richards, il chitarrista dei Led Zeppelin ha sempre avuto una visione più approfondita di quel momento rimasto nascosto tra le pieghe della storia.

E proprio Page ne ha parlato in una recente intervista con Uncut per il numero celebrativo dedicato agli 80 anni di Keith Richards, citando tra i suoi rimpianti anche quello di non aver lavorato di più con il celebre collega.

"Ronnie Wood viveva a The Wick (la villa in cui nacque anche It's Only Rock'n'Roll (But I Like It), che in futuro avrebbe ospitato anceh Pete Townshend ndr) e nello scantinato c'era il suo studio. Mi chiese se volevo passare, perché Keith aveva voglia di fare qualcosa insieme", ha spiegato Page ad Uncut. "Quella è stata la prima volta in cui davvero ho avuto la possibilità di lavorare con lui, dal quale è nata la base per Scarlet. Keith faceva la parte ritmica, io il riff di risposta e ricordo di aver pensato che fosse tutto fantastico, perché non volevo intralciarlo ma adagiarmi su quello che stava facendo".

"Il giorno seguente ho messo un paio di overdub con assoli agli studi della Island", ha continuato il genio dei Led Zeppelin "La cosa che ricordo maggiormente è il modo in cui il suo modo di suonare fosse solido, energico e senza errori. Continuava ad andare e mi sono reso conto quanto fosse potente la sua forza nei dischi degli Stones, senza dubbio. Ovviamente, il contributo di tutti è stato vitale ma era Keith a guidare".

Un'ammirazione, quella di Page nei confronti di Richards, che lo ha lasciato con l'amaro in bocca per non aver dato seguito a quella collaborazione nata per caso

"Con i Led Zeppelin ero sulla cresta dell'onda, in fatto di guitar playing, quindi sarebbe stato bello fare altre cose con Keith in quel periodo, prima che esplorassimo nuovi orizzonti"., ha aggiunto. "Eravamo due chitarristi fissati che creavano qualcosa insieme, che è ciò che accade quando metti insieme due personaggi del genere. Un po'come era successo tra me e Jeff Beck, ci incastravamo grazie ad una sorta di rispetto reciproco automatico costruito nel corso degli anni".


Jimmy Page: "Peccato non aver suonato di più con Keith Richards"

I Led Zeppelin sono solo Jimmy Page

A dire la verità, Page e gli Stones si erano già incrociati brevemente negli studi di Londra alcuni anni prima, quando il futuro Led Zeppelin era solo un apprezzato session man e l'accoppiata Jagger/Richards agli esordi.

La prima vera collaborazione arrivò, appunto, nel 1974 per le sessioni di Scarlet che per un periodo qualcuno pensò fossero parte del primo progetto solista di Jimmy Page.

La colpa è da attribuirsi proprio a Richards che, quando qualche addetto ai lavori scoprì i nastri, disse che non era materiale degli Stones ma dell'esordio di Page fuori dai Led Zeppelin.

Il rapporto tra Keith Richards e Page è, come ricordato dal secondo, basato sul grandissimo rispetto tra due musicisti e il chitarrista degli Stones ha sempre dichiarato il suo amore per lo stile del collega, pur disprezzando allo stesso tempo gran parte del materiale pubblicato dai Led Zeppelin.

In più di un occasione Keef ha infatti attaccato gli altri membri dei Led Zeppelin, dicendosi poco colpito dallo stile poco originale di Plant e dalle eccessive doti da fabbro di Bonzo ma sempre ammirando Page.

"Per farla corta" - ha dichiarato una volta Richards - "i Led Zeppelin sono Jimmy Page, e basta".