21 marzo 2024

King Crimson: Adrian Belew e Steve Vai con la benedizione di Robert Fripp

La musica dei King Crimson degli anni ’80, torna sul palco con i BEAT: super band voluta da Adrian Belew che si farà affiancare dalla chitarra di Steve Vai

E’ un vero e proprio super gruppo quello formato da Adrian Belew per celebrare e riproporre il trittico di album dei King Crimson dai lui realizzati come chitarrista e cantante negli anni ’80: DISCIPLINE (1981), BEAT (1982), THREE OF A PERFECT PAIR (1984). La band si chiamerà BEAT e vedrà Steve Vai alla chitarra, Tony Levin al basso (musicista originario di quegli album) e la batteria di Danny Carey dei Tool. La super band BEAT, voluta da Adrian Belew, nasce con il totale supporto e l’approvazione incondizionata di Robert Fripp, chitarrista che - va ricordato - è stato il fondatore, cardine e membro imprescindibile di tutta la storia lunga e articolata dei King Crimson; Robert Fripp che quindi, nei tre album appena menzionati, era attore protagonista di intrecci musicali memorabili assieme alla chitarra di Adrian Belew.

 

King Crimson: Adrian Belew e Steve Vai con la benedizione di Robert Fripp

E' un lavoro per Steve Vai

E’ stato proprio Robert Fripp che lo scorso sabato 16 marzo, ha annunciato sulle sue pagine social la nascita di questa band di cui, si è fregiato anche di aver suggerito il nome BEAT. Non solo, circa il fatto che le sue visionarie geometri chitarristiche verranno affidate al virtuoso per antonomasia Steve Vai (Frank Zappa, P.I.L., Whitesnake, David Lee Roth), Robert Fripp ha dichiarato: “Ne ho parlato proprio con lo stesso Steve Vai che ho recentemente incontrato alle presentazione del mio ciclo di appuntamenti Englishmen Abroad a Santa Monica. Non ho potuto fare altro che dirgli che ritengo lui sia l’unico chitarrista in grado di poter eseguire le mie parti.

 

Come un'opera di Escher

DISCIPLINE, BEAT e THREE OF A PERFECT PAIR, I tre album che Adrian Belew vuole riproporre dal vivo con questa nuova formazione, fotografano una parentesi davvero eccitante a livello tecnico e sonoro della storia dei King Crimson. L’ingresso degli allora due nuovi elementi voluti da Fripp, Adrian Belew e Tony Levin, arricchivano in maniera inedita il sound della band: le collaborazioni di Belew con Frank Zappa, David Bowie e - soprattutto - Talking Heads portavano non solo ulteriore eccentricità musicale ma anche sfumature stilistiche e compositiva più eteree e stralunate, vicine alla new wave. Così come, dalla collaborazione di Tony Levin con Peter Gabriel, arrivavano pulsazioni più funk che esaltavano le potenzialità ritmiche del batterista residente Bill Bruford; ne usciva una sezione ritmica che nella bizzarria e esagerazione tecnica artistica propria dei King Crimson mantenevano la precisione sonora cristallina e il garbo del migliore pop del periodo. Di questi album, però, resta come migliore testimonianza musicale proprio l’intreccio delle chitarre di Robert Fripp e Adrian Belew che ora sono un’architettura inappuntabile di incastri e armonizzazioni gelide e bellissime; ora una danza contemporanea tra macchie sonore e deflagrazioni creative. Una fantasia scientifica di note, simmetria e regolarità capace di ricordare un’opera di Escher.

Una data annunciata

I trascorsi eroici di Steve Vai con Frank Zappa (musicista e compositore alla cui corte si è formato ed è cresciuto anche Adrian Belew) sono una garanzia della capacità del chitarrista di confrontarsi con un materiale musicale così articolato e al contempo strutturato come quello dei King Crimson. Così come è altissima la curiosità di sentire interagire tra loro due linguaggi musicali, quello di Adrian Belew e quello di Steve Vai così differenti ma, al contempo, accomunati dall’eccentricità sonora e dal rifiuto dei più diffusi e praticati idiomi della chitarra rock e blues.

Al momento non paiono disponibili altre informazioni sul progetto BEAT. E’ però stato annunciato il loro primo spettacolo dal vivo che dovrebbe svolgersi a San Diego, negli Stati Uniti, il prossimo 17 settembre 2024.