Mumford & Sons, il ritorno con Pharrell in Good People

Good People è il primo brano dei Mumford & Sons in 5 anni e vede la collaborazione di Pharrell Williams

Ritorno a sorpresa per i Mumford & Sons che, ancor più a sorpresa, collaborano con Pharrell Williams nel nuovo singolo 'Good People'.

Si tratta della prima canzone pubblicata dalla formazione indie folk britannica da 'Blind Leading The Blind del 2019', brano rimasto fuori dalle sessioni di "Delta", il quarto e ultimo album, uscito nel 2018.

Gli anni successivi sono stati non facili per la formazione di Marcus Mumford che, in seguito alle polemiche di stampo politico che hanno coinvolto Winston Marshall, ha salutato il chitarrista, entrando in un periodo di pausa.

Good People, il nuovo singolo dei Mumford con Pharrell

I Mumford & Sons sono tornati con un nuovo singolo intitolato 'Good People'. Il brano è stato registrato e prodotto assieme al produttore cult Pharrell Williams e registrato tra New York e Parigi.

Proprio nella capitale francese è avvenuto il debutto di Good People, presentata in anteprima ieri sera durante lo show di Louis Vitton diretto da Pharrell per la Fashion Week di Parigi.

L’amicizia tra i Mumford & Sons e Pharrell è nata più di dieci anni fa durante i vari tour nei festival e da sempre c’è stata l’intenzione di fare musica assieme. La scorsa estate, la band è tornata a suonare live nei festival di tutto il mondo reincontrandosi con Pharrell a Virginia Beach durante il suo festival “SOMETHING IN THE WATER”. La reciproca ammirazione e rispetto cresciuti negli anni li hanno portati ad incontrarsi a New York e poi a Parigi per scrivere e registrare nuovi brani assieme con Pharrell alla produzione.

Una nuova traccia, Good People, è nata dalla gioia, dalla speranza e dall’energia presente in studio.

La canzone è stata una scintilla che ha generato molto entusiasmo, i Mumford & Sons hanno quindi deciso di dare inizio al 2024 con la release di questo primo singolo, che segna anche il ritorno della band inglese con nuova musica dopo cinque anni.

È arrivata con tempismo perfetto la richiesta da parte di Pharrell alla band di poter inserire Good People nello show Autunno/Inverno di Louis Vuitton, previsto per il 16 gennaio all’interno della Paris Fashion Week e da lui diretto. La band ha partecipato allo show, dove ha performato Good People per la prima volta in uno speciale set per tutti i presenti.

Oltre che nella produzione della traccia, Pharrell ha affiancato la band anche nei cori, dove sono presenti i Native Vocalists, un coro di 6 voci provenienti da USA e CANADA che celebra le rispettive tribù di Nativi Americani. I Native Vocalists sono presenti in Good People e hanno raggiunto la band e Pharrell a Parigi per questa prima live performance.

La collaborazione con Pharrell

Marcus Mumford ha raccontato a GQ l'esperienza delle registrazioni di Good People prima dello show parigino. In collegamento dallo studio di registrazione dove si stavano svolgendo le prove con i suoi compagni di band, Ben Lovett e Ted Dwane, Mumford ha parlato delle difficoltà di cantare il brano.

"Alla fine risulta fottutamente alta, quindi devo davvero sforzare la voce per cantarla ma sarà divertente", ha detto il musicista britannico.

La collaborazione, così come il debutto alla Paris Fashion Week, spiega Mumford, non sono state cose pianificate. Avere a che fare con una forza creativa come quella di Pharrell, infatti, è qualcosa di travolgente e da cosa nasce cosa: "Siamo entrati nel mondo spontaneo di Pharrell Williams. Prima c'era solo molto rispetto reciproco, c'era ammirazione. Sono salito sul palco con tantissimi performer carismatici ma lui li spazza via tutti".

Da lì i due hanno cominciato a discutere di, eventualmente, lavorare insieme per cercare di fare un disco che fosse sia acustico che dance, qualcosa che ha stuzzicato la mente del produttore.

"Ho sempre pensato che il loro sound fosse interessante, così come la loro estetica", ha spiegato Pharrell. "Ero molto curioso di scoprire come sarebbe potuto essere lavorare con loro e da lì è partito una sorta di effetto valanga, in termini di curiosità, per scoprire se la nostra collaborazione potesse portare del valore aggiunto.

Il tutto si è concretizzato negli ultimi mesi del 2023 quando Pharrell Williams è riuscito a trovare uno spazio nella sua fitta agenda per incontrare la band e lavorare al brano.

"La cosa incredibile è che, quando è in studio, è completamente focalizzato su quello che sta facendo, che è il motivo per cui riesce a fare un sacco di cose, credo", ha aggiunto Mumford che si è rivolto al produttore anche per superare un blocco dello scrittore che andava avanti da più di un mese. "Mi ha detto che erano tutte stronzate, che non avevo certo smesso di provare dei sentimenti e che , semplicemente, facevo fatica ad esprimerli. Abbiamo parlato di come i cambiamenti arrivino sempre dopo una rivelazione, esperienza che tutti noi abbiamo provato. Lì ci è sembrato di essere pronti a scrivere una canzone che fosse connessa a ciò che provavamo e abbiamo raggiunto un nuovo livello di spiritualità".