Nuova data dei Greta Van Fleet in Italia

A pochi giorni dallo show bolognese, la band dei fratelli Kiskza annuncia una nuova data in Italia. I Greta Van Fleet saranno a Mantova a luglio 2024

Fra due giorni, il 30 novembre, i Greta Van Fleet si esibiranno sul palco della Unipol Arena di Bologna per un concerto sold out.

Oggi, la band dei fratelli Kiszka ha annunciato un nuovo concerto che li vedrà protagonisti in Italia la prossima estate.

I Greta Van Fleet hanno pubblicato a luglio "Starcatcher", terzo album in studio in cui la giovane band americana ha portato in un'altra dimensione il classic rock che li ha resi popolari in tutto il mondo.

I Greta Van Fleet in concerto a Mantova

Dopo lo strabiliante sold-out della data del 30 novembre all’Unipol Arena di Bologna, i Greta Van Fleet, tornano in Italia con nuovo appuntamento il 7 luglio 2024 in Piazza Sordello di Mantova. La band hard-rock americana capitanata da Joshua Kiszka vincitrice di un Grammy, fa subito ritorno nel nostro paese celebrando l’ultimo disco “Starcatcher”, uscito il 21 luglio.

La vendita dei biglietti sarà aperta alle ore 10:00 di venerdì 1 dicembre su livenation.it.

Nuova data dei Greta Van Fleet in Italia

Starcatcher, il nuovo album dei Greta Van Fleet

E' uscito il 21 luglio "Starcatcher", il terzo album dei Greta Van Fleet, a due anni di distanza dal precedente "The Battle At Garden's Gate".

Composto da 10 tracce, "Starcatcher" è stato registrato a Nashville insieme al produttore da Grammy David Cobb (Brandi Carlile, Jason Isbell & The 400 Unit). Proprio Cobb è stato fondamentale nella realizzazione del disco, aiutando la band a sentirsi più libera di sperimentare in termini di strumenti, scrittura e sound. Per la costruzione del nuovo album, Cobb ha registrato segretamente la band mentre stava elaborando le loro idee, trasformando semplici demo improvvisati nelle tracce fondamentali del futuro “Starcatcher”, catturando i Greta Van Fleet nel loro stato più ideale e rilassato.

"Non dovevamo davvero forzare o essere intensi nello scrivere, perché tutto quello che è successo è stato molto istintivo. Il disco è la nostra prospettiva e riassume dove siamo come gruppo e individualmente come musicisti. Cobb ci ha insegnato a fidarci molto di più di noi stessi. Storicamente impieghiamo così tanto tempo a produrre e siamo duri con noi stessi in molti modi. Ha preso tutta quell'insicurezza e l'ha buttata fuori dalla finestra.", hanno detto i Greta Van Fleet.