Tom Petty: confermato il decesso

Dopo la confusione iniziale circa la scomparsa del rocker americano arriva la comunicazione ufficiale

Tom Petty si è spento all'età di 66 anni in seguito ad un arresto cardiaco, la conferma arriva attraverso i canali ufficiali  attraverso il manager Tony Dimitriades che dice: " Da parte della famiglia di Tom Petty siamo devastati nell'annunciare la morte del nostro padre, marito, fratello, leader e amico, Tom Petty. Ha sofferto di un arresto cardiaco nella sua casa di Malibu nelle prime ore di oggi ed è stato portato all UCLA Medical Center ma non è stato possibile rianimarlo. E' morto serenamente alle 8:40 PM PST circondato dalla famiglia, dagli amici, e dai compagni di band".

Confermata, quindi l'iniziale versione della morte che voleva Petty in arrivo all'ospedale senza segni di attività cerebrale,  inizialmente data per certa da tutti i media del mondo, da Rolling Stone US a CBS,  e poi messa in discussione dal Los Angeles Police Department che con un  dietrofront ha dichiarato di "Non avere alcuna informazione sulla scomparsa di Tom Petty. Delle prime informazioni sono state inavvertitamente fornite ai media. In ogni caso il LAPD si scusa per qualsiasi inconveniente circa la notizia". 

Solo pochi giorni fa Petty aveva concluso con un triplo sold out all 'Hollywood Bowl il tour nord americano per celebrare i 40 anni di attività degli Heartbreakers, - il debut "Tom Petty & The Heartbreakers" è del novembre 1976 - rock band di cui era stato il leader e che nel 2002 si era guadagnata anche l'introduzione nella Rock And Roll Hall Of Fame, parentesi principale della sua carriera che lo ha visto pubblicare anche album da solista e con i Travelling Wilburys, supergruppo composto con George Harrison, Bob Dylan, Jeff Lynne della ELO e Roy Orbison.