Serj Tankian annuncia la sua autobiografia Down With The System
Il leader dei System Of a Down ha annunciato il libro Down With The System, autobiografia che promette di essere molto di più
Serj Tankian ha annunciato la sua prima autobiografia dal titolo "Down With The System".
Il sottotitolo è 'A memoir (of sorts)', come a dire che si tratta di un'autobiografia ma non del tutto. Il motivo lo ha spiegato lo stesso cantante dei System Of A Down che ha descritto il suo libro come una 'biografia filosofica', qualcosa che vada oltre il semplice racconto di aneddoti e vicende della sua vita.
"Down With The System" arriverà sugli scaffali fisici e virtuali nel maggio del 2024.
Down With The System, l'autobiografia di Serj Tankian
Quando si parla di System Of A Down, bisogna avere a che fare necessariamente, con qualcosa che va oltre la musica. La band di Serj Tankian è stata sì una delle più importanti nella scena rock e metal dei primi 2000 ma ha sempre legato il proprio sound a tematiche politiche e sociali. Ogni release dei SOAD e di Tankian è da prendersi come un atto politico, con il popolo armeno nel cuore.
Per questo motivo l'autobiografia firmata dal frontman dei System Of A Down sarà qualcosa di più di una semplice raccolta di ricordi e aneddoti.
"Down With The System" uscirà il 14 maggio 2024 e, come si capisce già dal sottotitolo - 'A memori (of sorts)' - si tratterà di una specie di autobiografia ma non nel senso classico del termine.
Il libro, si legge nella nota della casa editrice Hachette non è solo una favola rock'n'roll, "è un racconto di migranti, è il risveglio di un attivista, è un viaggio spirituale dall'oscurità alla luce'.
"Boom!, ho scritto un nuovo libro", ha comunicato Tankian sui social. "Mi sono divertito a lavorare a questa autobiografia accidentalmente filosofica perché mi ha dato l'opportunità di tuffarmi nella storia della mia famiglia, delle mie stesse motivazioni da quando ero solo un ragazzo e nelle lezioni che non sapevo avrei imparato".
Un successo improbabile
Lo stesso Tankian ammette, nella descrizione del libro, che un'avventura come quella dei System Of A Down era quantomeno improbabile. Del resto, non si era mai vista in cima alle classifiche una band di armeno-americani che suonava un 'mix inclassificabile di riff metal selvaggi ed aggressivi, melodie folk armene e ritmi non convenzionali, con me che ringhiavo testi urlanti e cantilenanti che potrebbero passare dalla stupidità d'avanguardia a sproloqui socio politici in un solo verso'.
Qualcosa che, dice, il frontman dei SOAD, non era facile da ascoltare ma che, in ogni caso, riuscì a colpire milioni di ascoltatori in tutto il mondo con quasi 40 milioni di album venduti, album in cima alle classifiche e un messaggio sempre presente.
Serj stesso ha avuto la possibilità di vivere una vita straordinaria, grazie a una combinazione di fortuna, circostanze, lotta, talento e risveglio spirituale. Nato da genitori armeni a Beirut, Serj cresce sentendo le bombe cadere fuori dalla sua casa d'infanzia durante la guerra civile del paese, prima di trasferirsi a Los Angeles all'età di sette anni. Da giovane, è immerso nella comunità SoCal della "Piccola Armenia", imparando sempre di più sul brutale genocidio affrontato dai suoi antenati mentre aiuta i suoi genitori ad adattarsi ai vincoli e alle contraddizioni del sogno americano.
Poi, durante un viaggio cruciale verso casa da un corso LSAT, Serj decide di abbandonare un promettente futuro nel mondo degli affari e del diritto per dedicarsi invece alla musica, una decisione che lo porta a girare cinque continenti come cantante di una rock band estremamente popolare, raggiungendo il numero 1 nelle classifiche degli album di Billboard la mattina dell'11 settembre, per poi vedere il singolo di successo dello stesso album bandito dalla radio due giorni dopo. Negli anni che seguono, la sua storia unica e singolare continua, mentre sfugge alle bottiglie di vetro lanciate da fan arrabbiati degli Slayer durante uno spettacolo cancellato, si allea con Tom Morello per promuovere cause di giustizia sociale contro ignari metallari, discute con gli agenti della polizia di Los Angeles sul modo migliore per sedare i fan in rivolta e definisce nuovi suoni e tattiche di canto con Rick Rubin.
