04 dicembre 2023

Slash suona classici di Led Zeppelin, Black Sabbath ed AC/DC

Il chitarrista dei Guns ha partecipato all'inaugurazione di un locale suonando un set davvero speciale

Siete in possesso di un locale o di un'attività e non sapete come coinvolgere i potenziali clienti in vista della vostra inaugurazione?

Con gli agganci giusti potreste fare cose fantastiche.

Questo è un po'ciò che è successo a Las Vegas dove il locale Hard Hat Lounge, un diner risalente agli anni '60, ha riaperto i battenti dopo un periodo di rinnovamento dei locali.

A scaldare gli animi durante il party di inaugurazione è stata una band guidata da Slash che, per l'occasione, ha regalato ai presenti non solo brani dei Guns N'Roses ma anche alcuni classici della storia del rock.

Un'inaugurazione speciale

Il motivo è presto detto: il proprietario del club altri non è che Frank Sidoris, chitarrista che, tra le varie cose, suona con Slash nei The Conspirators e nei Mammoth WVH.

Lo stesso Sidoris è salito sul palco insieme a Slash e al compagno di band, il batterista Brent Fritz, al bassista degli Offspring Todd Morse e al cantante degli Apocalyptica Franky Perez.

In occasione della riapertura del locale lo scorso primo dicembre, la super band ha suonato brani dei Guns come It's So Easy e alcuni classici come Immigrant Song dei Led Zeppelin, War Pigs dei Black Sabbath, Highway To Hell degli AC/DC e Always On The Run di Lenny Kravitz.

Non è il mancato il momento Rolling Stones, durante il quale sono saliti sul palco anche Anthony Stasi, Drew Johnson e Sherry St.Germain della tribute band locale Sin City Stones per una cover di Gimme Shelter.

Guarda il video della serata:



Slash suona classici di Led Zeppelin, Black Sabbath ed AC/DC

Slash e la demo con Chester Bennington

Parlando di Slash, un paio di settimane fa è apparso in rete il nastro con la demo intera di 'Crazy', brano registrato nel 2010 dal chitarrista dei Guns N'Roses e Chester Bennington e mai pubblicato.

Apparsa più volte in rete in qualità abbastanza scadente, la demo della collaborazione tra il chitarrista dei Guns N'Roses e il compianto vocalist dei Linkin Park, è stata trasmessa in versione ripulita all'interno di un podcast dal produttore Big Chris Flores, che all'epoca si occupò della registrazione.

Prima che stabilisse il suo progetto solista facendosi accompagnare da Myles Kennedy degli Alter Bridge e dai Conspirators, il chitarrista dei Guns si rivolse infatti a diversi cantanti per accompagnare i suoi riff.

Tra questi, anche il cantante dei Linkin Park che prestò la sua voce sul brano 'Crazy', registrato e mai pubblicato a causa del veto messo dall'etichetta dei Linkin Park.

Slash ospitò in studio Bennington per registrare la demo della canzone che sarebbe dovuta apparire sull'omonimo album di debutto pubblicato nel marzo 2010.

Solo pochi mesi i Linkin Park avrebbero dovuto pubblicare il quarto lavoro in studio "A Thousand Suns", motivo che spinse l'etichetta della band a vietare la partecipazione di Chester al disco di Slash, temendo che una collaborazione di quella portata potesse spostare l'attenzione.