Slipknot, annunciate le prime date del tour per i 25 anni di carriera

Nel 2024 gli Slipknot festeggeranno i 25 anni dal primo album con un tour europeo che, al momento, non prevede date italiane

Tempo di celebrazioni per gli Slipknot che, nelle scorse ore, hanno annunciato le prime date del tour che celebra i 25 anni dal primo, omonimo album.

Dopo una serie di date nei festival americani, la band di Corey Taylor ha svelato la prima parte del tour che, nel 2024, porterà i festeggiamenti in Europa e nel Regno Unito.

Se la scorsa estate gli Slipknot avevano portato in Italia la prima edizione del Knotfest, al momento non sono previsti show nel nostro paese ma è facile immaginare che, in futuro, verranno annunciate nuove date del tour.

Pur avendo formalmente pubblicato il primo demo "Mate. Feed. Kill. Repeat" nel 1996, prima dell'arrivo di Corey Taylor, la discografia ufficiale degli Slipknot viene fatta partire pochi anni dopo, quando nel giugno del 1999 uscì per la Roadrunner Records "Slipknot".

Il tour per i 25 anni degli Slipknot

25 anni dopo, con una formazione più volte rimaneggiata, gli Slipknot sono ancora una delle band più importanti della scena metal mondiale e pronti a celebrare l'anniversario con un nuovissimo tour.

Sono state, infatti, svelate le prime date del tour 2024 che porterà gli Slipknot a celebrare 25 anni di carriera con una serie di show in Europa e nel Regno Unito.

Undici date che, al momento, non prevedono alcun passaggio in Italia, dove la scorsa estate gli Slipknot portarono, all'Arena Parco Nord di Bologna, la prima edizione italiana del Knotfest.

Nel video teaser che ha anticipato l'annuncio, viene fatto anche un riferimento ad un sito internet, youcantkillme.com , che farà impazzire tutti i nostalgici dei siti web di un tempo.

"Sono passati 25 anni da quando abbiamo suonato per la prima volta nel continente e da allora siamo sempre tornati", ha detto Clown a Metal Hammer. "I ricordi che abbiamo ci hanno cambiato la vita e siamo pronti a realizzarne di altri. Preparati ad un'energia mai provata prima".

Queste tutte le date del tour per i 25 anni degli Slipknot

Dec. 05 — Amsterdam, Netherlands @ Ziggo Dome

Dec. 06 — Dortmund, Germany @ Westfalenhalle

Dec. 08 — Stuttgart, Germany @ Schleyerhalle

Dec. 09 — Leipzig @ Germany @ Quarterback Immobilien Arena

Dec. 11 — Zurich, Switzerland @ Hallenstadion

Dec. 12 — Paris, France @ Accorhotel Arena

Dec. 14 — Leeds, U.K. @ First Direct Arena

Dec. 15 — Glasgow, U.K. @ OVO Hydro

Dec. 17 — Manchester, U.K. @ Co-op Live Arena

Dec. 18 — Birmingham, U.K. @ Utilita Arena

Dec. 20 — London, U.K. @ O2 Arena

Il messaggio di Jay Weinberg per i 10 anni negli Slipknot

25 anni fa Jay Weinberg era solo un ragazzino ma, solo 15 anni dopo, si sarebbe trovato a sedere dietro la batteria per la sua band preferita, gli Slipknot appunto.

Una storia romantica che, però, non lo vedrà protagonista nel 2024 dopo essere stato licenziato alla fine dell'ultimo concerto dell'anno.

Jay, figlio di Max Weinberg della E Street Band di Springsteen, ha saputo ritagliarsi il suo spazio come uno dei migliori batteristi metal del mondo, un musicisto amato dai fan e stimato dai colleghi che niente ha potuto contro la necessità della macchina Slipknot di andare avanti.

Proprio nella giornata di ieri, 10 dicembre, Weinberg ha voluto dedicare una riflessione al suo percorso con gli Slipknot iniziato esattamente dieci anni prima.

"Per 19 anni, i mio obiettivi nella musica e nell'arte sono sempre stati incentrati sul mantenermi sempre in movimento", ha scritto sui social. "Sembra paradossale doversi guardare indietro ma ci sono momenti e pietre miliari che risultano abbastanza significativi per fermarsi e riflettere". 

Nel copy, che accompagna una foto in cui le maschere indossate nella sua carriera con gli Slipknot, il batterista esprime come la sua avventura nella band lo abbia visto crescere e cambiare.

"In un certo senso, la persona che indossava la maschera sulla destra è completamente diversa da quella che indossava quella sulla sinistra. A separarle, l'esperienza fatta, le miglia percorse, le amicizie strette ed una connessione con lo strumento più forte e profonda ben oltre di quanto immaginabile".

"Oggi ricorre il decimo anniversario da quando sono diventato parte di qualcosa in cui sono cresciuto credendo. Non conservo molti ricordi, ma per me questi rappresentano un decennio di dedizione concentrata e appassionata a quel movimento in avanti", ha aggiunto. “Durante quel periodo, ho imparato molto sull'applicazione, sulla tenacia e sulla soddisfazione di impegnarsi a superare le soglie creative; raggiungere questi obiettivi artistici attraverso un duro lavoro costante e concentrato, il tutto alimentato dal vero amore per la musica. Non baratterei con nulla i ricordi e le esperienze che rappresentano queste maschere".