Travis Barker ha proposto a Taylor Hawkins di suonare insieme poco prima della morte

Il batterista dei Blink ha detto di aver proposto a Taylor Hawkins di suonare insieme solo poche ore prima che il batterista dei Foo Fighters morisse

Travis Barker, ritornato lo scorso mese con "One More Time...", il nuovo album dei blink-182, ha parlato del rapporto con Taylor Hawkins.

Intervistato dal The LA Times, Barker ha infatti rivelato di aver proposto all'ex batterista dei Foo Fighters di suonare insieme solo poche ore prima della sua morte.

Hawkins è scomparso improvvisamente poco prima di salire sul palco con i Foo Fighters a Bogotà, andandosene a soli 50 anni nella sua camera d'albergo.

Barker, dal canto suo, ha recentemente celebrato l'arrivo di Rocky Thirteen, il primo figlio avuto con sua moglie Kourtney Kardashian.

La possibile collaborazione tra Travis Barker e Taylor Hawkins

Come sarebbe il mondo del rock se Taylor Hawkins fosse ancora vivo? Se lo chiedono i fan dei Foo Fighters, se lo chiedono gli amici del batterista scomparso tragicamente a 50 anni nell'aprile del 2022, se lo chiedono i colleghi, con i quali Hawkins ha sempre avuto un grande rapporto.

Non sempre si sente parlare di un musicista in maniera positiva a 360°, al di là che si tratti di qualcuno ancora in vita o meno, ma sembra che il batterista dei Foo Fighters fosse davvero amico di tutti.

Un vero malato di musica che non voleva far altro che condividere la sua passione con amici e colleghi.

E chissà cosa sarebbe potuto nascere da una possibile collaborazione con Travis Barker, a sua volta uno dei più iconici batteristi dell'epoca moderna.

Non lo sapremo mai ma, stando a quanto rivelato dal batterista dei Blink-182 al The LA Times, i due avevano parlato di lavorare insieme pochi giorni prima che Hawkins morisse.

Stando a quanto rivelato da Barker alla testata americana, i due, entrambi residenti nella San Fernando Valley a nord di Los Angeles, erano amici. Quando Hawkins propose di andare a fare un giro insieme in mountain bike, Barker alzò la posta offrendosi di suonare insieme la batteria, qualche volta.

"Mi disse che non si esercitava perché era già arrivato al massimo delle sue capacità", ha dichiarato Barker. "Gli risposi che non era vero, che era già un animale ma sarebbe potuto migliorare ancora di più".

Travis Barker e la batteria durante il parto di Kourtney

In altre notizie, Travis Barker ha occupato le pagine di tutte le cronache mondiali la scorsa settimana per aver dato il benvenuto a Rocky Thirteen, primo figlio con la moglie Kourtney Kardashian.

Le star americane hanno tenuto aggiornati i loro fan sulla loro situazione personale sin dall'annuncio della gravidanza anche quando, l'estate scorsa, una serie di complicazioni hanno portato all'interruzione del tour europeo dei Blink per poter consentire a Travis di stare accanto a sua moglie.

Dopo alcune settimane di spavento, la coppia ha dato il benvenuto pochi giorni fa a Rocky Thirteen, che con il suo nome omaggia sia il film di Stallone che Rocky George, chitarrista dei Suicidal Tendencies.

A causare titoli è stato anche il video postato da Barker, che ha voluto portare la sua passione per la batteria ad un altro livello.

In una clip postata sui social, infatti, il musicista è stato ripreso all'interno della sala parto mentre accompagna gli sforzi della moglie per dare alla luce il figlio suonando su un pad al 'ritmo dei battiti' del piccolo Rocky.

Una scena che, come è facile immaginare, ha scatenato l'ironia dei social.