27 giugno 2017

U2: Adam Clayton ringrazia la band per il supporto contro le dipendenze

Il bassista è stato premiato in una serata di beneficenza organizzata da MusiCares

Durante un evento al Playstation Theater di Times Square a NYC organizzato dall'ente benefico MusiCares Foundation, il bassista degli U2 Adam Clayton ha ringraziato i suoi compagni di band per essere sempre stati di conforto durante tutta la carriera, supportandolo nel periodo di riabilitazione dalla dipendenza da alcol. A proposito della relazione interna tra i membri della band irlandese, Clayton ha dichiarato "Abbiamo un patto tra di noi. Nella nostra band nessuno resta da solo, torniamo a casa tutti insieme, o nessuno lo fa. Nessuno deve essere lasciato dietro. Grazie per aver onorato questa promessa e avermi permesso di essere con voi nella band". A proposito dei suoi problemi ha poi aggiunto che: " Non pensavo potessi essere in una band e non bere, fa troppo parte della nostra cultura. Sono un alcolizzato, dipendente, ma in qualche modo questo malessere devastante è ciò che mi ha spinto fino alla vita meravigliosa che ho ora. A un certo punto ho dovuto lasciarmi tutto alle spalle ed esprimere a pieno il mio potenziale. Sono stato fortunato perché ho avuto accanto tre amici che hanno capito cosa stava accadendo e mi hanno amato abbastanza per farsi carico delle mie cadute. Mi hanno supportato prima e dopo il mio rehab e sarò eternamente grato per la loro amicizia. "

Clayton è stato premiato con lo 'Stevie Ray Vaughan Award' per il suo supporto al MusiCares MAP Fund, che offre ai musicisti la possibilità di trattamenti di riabilitazione dalle dipendenze.




Adam Clayton (U2)

Oltre agli U2 i ringraziamenti vanno ad altre star della scena rock come Eric Clapton, fondamentale nel prendere la decisione di cercare aiuto, e Pete Townshend degli Who per avergli fatto visita durante la riabilitazione e averlo sostenuto.

Bono, The Edge e Larry Mullen hanno poi raggiunto l'amico sul palco per suonare insieme "Stuck In a Moment You Can't Get Out Of", "Vertigo" e "I Will Follow", mentre per vederli live in Italia bisognerà aspettare il 15 e il 16 luglio per la doppia data allo Stadio Olimpico di Roma con, in apertura, Noel Gallagher's High Flying Birds.