David Gilmour: "Pink Floyd in tour come ologrammi? Alle nostre condizioni"

Il chitarrista inglese non chiude completamente ad un possibile tour dei Pink Floyd con gli ologrammi, se rispettate molte condizioni

David Gilmour ha parlato della possibilità di portare anche la musica dei Pink Floyd in tour utilizzando degli ologrammi.

Con gli ABBA a fare da apripista, sempre più artisti hanno ipotizzato o ufficializzato l'utilizzo delle nuove tecnologie per andare in tour senza muoversi dal divano di casa.

Tornato la scorsa settimana con il nuovo singolo 'The Piper's Call' e la notizia di un nuovo album "Luck and Strange" in uscita a settembre, il chitarrista dei Pink Floyd e sua moglie hanno discusso con UNCUT della possibilità di portare in tour la musica della leggendaria band britannica servendosi della tecnologia.

I Pink Floyd come ologrammi?

I Pink Floyd, si sa, sono sempre stati aperti all'utilizzo delle nuove tecnologie e hanno fatto della loro musica una continua tensione verso il futuro.

Non sorprende, quindi, che UNCUT bbia discusso con David Gilmour e sua moglie Polly Samson di un possibile nuovo modo di presentare ai fan di tutto il mondo la musica dei Pink Floyd.

Intervistato in occasione dell'uscita del singolo 'The Piper's Call' e dell'annuncio del nuovo album "Luck and Strange", Gilmour ha parlato dell'ipotesi di un tour con gli ologrammi, come già fatto dagli ABBA.

Del resto, proprio spinto dallo show "Voyage" della pop band svedese, Mick Jagger ha aperto ad una soluzione del genere per i Rolling Stones e Keith Richards, pur dicendosi non particolarmente entusiasmato dalla cosa, non ha escluso che possa accadere davvero. Ovviamente in futuro, visto che gli Stones sono appena partiti in tour, in carne ed ossa, per il tour americano in supporto ad "Hackney Diamonds".

I Kiss, invece, si sono portati avanti cedendo i diritti sul loro brand alla Pophouse entertainment, società responsabile dello show degli ABBA che, nel 2027, presenterà uno spettacolo iper tecnologico incentrato sugli avatar della rock band americana.

Ma cosa ne pensa David Gilmour della possibilità di vedere degli ologrammi in tour?

Il chitarrista ha commentato lo show Voyage degli ABBA, al quale ha assistito con sua moglie, spiegando come sia stato interessante ma non eccezionale.

"I veri fan degli ABBA sicuramente si saranno divertiti. Personalmente ho pensato che le immagini fossero OK, in qualche modo ma non abbastanza da convincermi di avere davanti a me loro in carne ed ossa. Per me il momento migliore per me è stato l'unico brano suonato dalla band dal vivo ", ha spiegato Gilmour.

Ciò detto, il chitarrista inglese ha espresso un'apertura ad un'operazione simile per quanto riguarda i Pink Floyd, pur ponendo una lunga serie di condizioni dovute allo scetticismo sul risultato finale.

"Se qualcuno arrivasse con un sacco di soldi e idee brillanti e poi accettasse da parte nostra una serie di condizioni molto, molto difficili e complicate, potrei dire sì: ok".

Una soluzione, quella degli ologrammi, che con tutti i dubbi del caso resta ancora quella più plausibile per tornare a vedere sullo tesso palco Gilmour e Waters.

Luck And Strange, il nuovo disco di David Gilmour

Uscirà il prossimo 6 settembre "Luck And Strange", il nuovo album solista di David Gilmour. Ad anticiparlo il nuovo singolo 'The Piper's Call', in uscita giovedì.

Principale fonte di ispirazione del disco, dice Polly Samson, moglie del chitarrista e autrice dei testi, è la quarantena: "E' scritto dal punto di vista di un uomo che invecchia, con il costante pensiero della mortalità. Abbiamo passato un sacco di tempo durante e dopo il lock down a pensare e parlare di queste cose".

La produzione del disco è affidata a Charlie Andrew, già collaboratore degli Alt-J, che prende il posto di Phil Manzanera dei Roxy Music in cabina di regia.

"Ha una fantastica mancanza di conoscenza o rispetto per il mio passato", ha detto Gilmour del produttore. "E' molto diretto e per niente intimidito, cose che amo. Il che è positivo perché l'ultima cosa che voglio è che le persone si sottomettano a te".

Dal punto di vista creativo, Andrew ha sfidato Gilmour e sua moglie, come spiegato dalla Samson. "Vuole sapere di cosa parlano le canzoni, vuole che tutti coloro che suonano abbiano bene idea di cosa parli il testo e che la cosa influisca sul loro modo di suonare".

"Luck And Strange" contiene otto nuove tracce insieme ad una bellissima rielaborazione di "Between Two Points" dei fratelli Montgolfier, che vede Romany Gilmour, che esegue i cori in tutto l'album, alla voce e all'arpa .

L'album è disponibile in vinile, CD con due tracce extra e audio Blu-ray con quattro tracce bonus . Tutte le 13 tracce del Blu-ray sono disponibili in Dolby Atmos e stereo ad alta risoluzione 96/24.

L'immagine di copertina dell'album, fotografata e disegnata dal famoso artista Anton Corbijn, è ispirata ai testi scritti da Charlie Gilmour per la canzone finale dell'album "Scattered".