Oggi nel 1992 il Freddie Mercury Tribute Concert

Il 20 aprile 1992 i Queen e una parata di star si incontrarono sul palco di Wembley per rendere omaggio a Freddie Mercury a cinque mesi dalla sua morte

Si teneva oggi nel 1992 il Freddie Mercury Tribute Concert, il grande evento di beneficenza organizzato dai Queen in memoria di Freddie Mercury.

Era il 20 aprile del 1992 quando davanti agli oltre 70.000 del Wembley Stadium di Londra Brian May, Roger Taylor, John Deacon e un cast stellare di ospiti resero omaggio al grande frontman dei Queen scomparso pochi mesi prima.

Sul palco, con i membri superstiti dei Queen, una parata di star che si ritrovarono in uno dei luoghi più iconici della storia della band per rendere omaggio ad una delle più grandi voci nella storia del rock.

L'idea del Freddie Mercury Tribute Concert

Dopo la morte di Freddie Mercury per AIDS il 24 novembre del 1991, i membri superstiti dei Queen - Brian May, Roger Taylor e John Deacon - decisero di organizzare un grande show per celebrare la vita e l'arte del loro frontman.

Per l'occasione avrebbero i Queen avrebbero anche raccolto fondi per supportare la ricerca contro l'AIDS e per informare il pubblico sulla malattia che gli aveva strappato per sempre Freddie.

Un evento del genere non poteva che essere pensato come qualcosa di speciale e non poteva avere come teatro alcun posto se non il Wembley Stadium di Londra.

Era lì che i Queen avevano fatto uno dei loro concerti più importanti ed era lì che si erano consacrati a livello planetario con l'incredibile performance del Live Aid.

Si sarebbe tratta di un'uscita in grande stile, come sicuramente avrebbe fatto piacere a Freddie. Una festa per celebrare la vita e il talento di Mercury che doveva avere degli invitati unici.

Solo cinque mesi, cinque mesi in cui mettere insieme un cast di tutto rispetto per poter rendere omaggio ad uno dei più grandi frontman della storia. Due mesi prima dell'evento furono messi in vendita i biglietti e fu un successo: 72.000 ticket polverizzati in poche ore, pur senza conoscere chi su quel palco ci sarebbe salito davvero.

Il giorno dello show, ai presenti si aggiunsero più di 1 miliardo di spettatori collegati attraverso le TV e le radio di tutti il mondo, tutti insieme per rendere omaggio alla Regina.

L'organizzazione dell'evento e il cast del Tribute Show

Il manager dei Queen, Jim Beach, andò dal promoter con una lista di nomi che la band avrebbe voluto coinvolgere nel tributo. Si trattava di nomi enormi e ottenere le disponibilità non si rivelò impresa semplice ma, in fondo, l'occasione era delle più nobili.

In molti casi, inoltre, i personaggi coinvolti erano anche amici di Freddie e non si sarebbero di certo negati. Al di là della caratura artistica, la scelta fatta dai Queen era di dare spazio a persone che fossero importanti per il loro leader o che fossero dichiaratamente fan dei Queen. Solo amici e persone felici di essere lì.

C'era George Michael, ad esempio, che passò tutta la giornata allo stadio, indipendentemente da se avesse le prove o meno, o Elton John, altro grande amico di Freddie.

L'operazione fu molto difficile per i Queen che, per la prima volta, si trovarono non solo a dover suonare ma a dover organizzare tutto nel minimo dettaglio. Il risultato, però, fu impressionante e il cast lo era ancora di più.

Solo Freddie sarebbe stato in grado di far salire sullo stesso palco Metallica e Robert Plant, David Bowie e Def Leppard, Elton John e Roger Daltrey, U2 e Guns N'Roses, Tony Iommi ed Annie Lennox, Zucchero e Liza Minelli.

Oltre a loro, ovviamente, anche i membri Brian May, Roger Taylor e John Deacon che, dopo quella sera, scomparirà quasi del tutto dai riflettori, salvo rarissime apparizioni accanto ai suoi compagni di band negli anni immediatamente successivi.

Il Freddie Mercury Tribute Show fu diviso in due parti: una prima parte dello show, aperta dai Metallica, dedicate alle performance senza i Queen.

Tra gli artisti ad esibirsi in questa fase anche Extreme, Def Leppard, Bob Geldof, Guns N'Roses e gli U2 in collegamento via satellite.

Nella seconda parte dello show i restanti membri dei Queen salirono sul palco come backing band affidando il ruolo che era stato di Freddie ad una serie incredibili di artisti che diedero vita anche ad alcuni duetti indimenticabili, come quello storico tra Elton John ed Axl Rose.

Di seguito vi proponiamo alcune delle più belle performance del Freddie Mercury Tribute Concert:

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