Aerosmith, Joe Perry: "Abbiamo molto materiale da pubblicare"
Il chitarrista degli Aerosmith pronto a pubblicare tutto il materiale conservato negli archivi della storica rock band di Boston
Gli Aerosmith avrebbero molto materiale di archivio pronto da pubblicare, ha dichiarato Joe Perry.
La storica rock band di Boston ha pubblicato recentemente "1971: The Road Starts Hear", una raccolta che contiene registrazioni inedite effettuate durante alcune prove nei primi anni della band.
La musica contenuta nell'ultimo disco degli Aerosmith, però, potrebbe non essere l'unica disponibile negli archivi della band a poter vedere la luce del sole.
Gli archivi degli Aerosmith
Lo scorso anno gli Aerosmith hanno pubblicato "1971: The Road Starts Hear", una raccolta di prove inedite risalenti agli esordi della band, bozze di canzoni che sarebbero in gran parte finite all'interno del primo, omonimo album del 1973. Un modo come un altro per celebrare 50 anni di gloriosa carriera nel mondo del rock.
Quelle canzoni, però, potrebbero non essere le uniche cose indite contenute negli archivi della band di Boston. Intervistato da Ultimate Classic Rock, il chitarrista degli Aerosmith Joe Perry ha commentato quelle registrazioni, rivelando che ci sono altre rarità che potrebbero essere pubblicate in futuro.
"C'era roba che suonava bene, cose che avremmo anche potuto inserire nel primo disco. Avevamo solo due microfoni e mostra quanto fossimo consapevoli delle dinamiche e di come la band intera suonasse. Ogni volta che ascolto quelle canzoni affiorano i ricordi", ha detto.
Il materiale in archivio, però, è tanto e allora che bisogno c'è di scrivere nuove canzoni quando il pubblico non ha ancora ascoltato tante gemme nascoste?: "Ci sono canzoni come Dream On per cui, a parte la versione inserita nel disco, ci sono almeno altre due o tre che non abbiamo mai usato. Io sono un fan dei Led Zeppelin e se adorerei avere la possibilità di ascoltare diverse versioni di Heartbreaker nella stessa qualità da studio".
Nuove raccolte da pubblicare
Per questo motivo, invece che aspettarsi un nuovo album dagli Aerosmith, potrebbe aver senso pubblicare una nuova raccolta:"Mi sono chiesto se avessimo bisogno di scrivere un nuovo disco. Ho pensato a tutte queste canzoni che hanno versioni alternative molto diverse tra loro. Abbiamo tonnellate di quel materiale, così come demo delle canzoni. Da quando siamo tornati insieme abbiamo registrato qualsiasi cosa, ci sono anche un sacco di video e continuiamo a scoprirne di nuovi. Il nostro team ci ha messo circa tre anni a trovare e catalogare tutto, possiamo attingere da là".
Non sono solo i video degli anni '80 ad essere presenti negli archivi degli Aerosmith ma anche quelli degli anni '70:"All'epoca era più difficile perché non c'erano persone con cellulari e fotocamere ma è sorprendente quanti video siano stati messi insieme. Principalmente perché le etichette li utilizzavano a fini promozionali ogni anno e c'è un sacco di materiale raccolto e mai pubblicato".
L'idea di Perry è quella di pubblicare le raccolte degli Aerosmith nei prossimi due anni, dividendole per decade:"C'è un sacc o di materiale, l'idea sarebbe di farlo uscire in differenti formati divisi per decadi nei prossimi uno o due anni. Allo stesso tempo saremo anche in tour, quindi non riusciremo a stare lì e curare il nostro museo, ad esempio. Fa parte della nostra storia ma siamo ancora lì a farla".
Il tour cancellato per il rehab di Steven Tyler
Intanto gli Aerosmith aspettano di tornare ad esibirsi dal vivo dopo che un mese fa Steven Tyler ha deciso di annullare tutte le date previste per la residency Deuces Are Wild al Park MGM 's Dolby Live di Las Vegas.
Il frontman degli Aerosmith ha infatti deciso di entrare volontariamente in rehab per riconquistare la sobrietà perduta recentemente dopo una ricaduta. Di conseguenza, tutti gli show della band di Boston previsti per questa estate sono stati annullati.
"Come molti di voi sapranno il nostro amato fratello Steven lavora da anni sulla sua sobrietà", avevano scritto gli Aerosmith in una nota pubblicata dall'account ufficiale ,"Dopo un'operazione al piede per prepararsi a salire sul palco e la necessità di antidolorifici durante questo processi, Steven ha avuto recentemente una ricaduta ed ha deciso volontariamente di entrare in rehab e concentrarsi sulla sua salute sulla guarigione. Ci dispiace informarvi che dobbiamo cancellare la prima parte delle nostre date a Las Vegas di giugno e luglio mentre lui si concentrerà sullo stare bene".
