Alice Cooper vorrebbe essere il frontman dei Foo Fighters

Con quale band sceglierebbe di cantare Alice Cooper se non avesse già la sua? Semplice: i Foo Fighters

Quale band sceglierebbe Alice Cooper per farsi accompagnare sul palco se mai ce ne fosse bisogno? Semplice: i Foo Fighters. A dichiararlo è lo stesso artista di Detroit in una recente intervista all'emittente di Atlanta Rock 100.5.

Alice Cooper vorrebbe essere il frontman dei Foo Fighters

L'immagine è un po' come quella dei campi di calcetto di quando eravamo bambini: tutti in fila, pronti per essere scelti da questa o quell'altra squadra, sperando di non rimanere come il solito, ultimo scarto. Il capitano Alice Cooper, in giro a promuovere il suo ultimo album "Detroit Stories", ha voluto far sapere quali compagni sceglierebbe per giocare la sua partita, quando mai ce ne fosse bisogno.

Intervistato dall'emittente di Atlanta Rock 100.5 , Alice ha raccontato all'intervistatore che, in caso dovesse scegliere una band diversa dalla sua attuale per accompagnarlo in tour, andrebbe a pescare tra Dave Grohl e soci.

"Penso che la mia scelta cadrebbe sui Foo Fighters - ha raccontato il re dello shock rock quando gli è stato chiesto per chi avrebbe voluto fare il frontman - Perché sono esattamente come la mia band, quando suonano una mia canzone la fanno esattamente come la farebbero loro. Sono fantastici".

Alice Cooper e i Foo Fighters, anche loro tornati da poco con il decimo album "Medicine At Midnight", si sono incrociati già altre volte in passato come quando,  durante uno show della band di Dave Grohl nel Regno Unito, è  salito a sorpresa sul palco per cantare 'School's Out' e 'I'm Eighteen'.

La grandezza dei Foo Fighters

Il rapporto tra il rocker 73enne e i Foo Fighters sembra essere idilliaco ed Alice Cooper non ha alcun dubbio sulla qualità della band di Dave Grohl e sulla loro capacità di interpretare la sua musica: "Ho fatto un po' di cose con i Foo Fighters - spiega l'artista di Detroit - e un sacco delle loro influenze vengono da Alice Cooper. Mi hanno raccontato che hanno imparato un sacco ascoltando i nostri primi album e quindi, quando mi capita di salire sul palco con i Foo Fighters, azzeccano alla grande le mie canzoni, le fanno esattamente come andrebbero fatte".

"Se mai avessero avessero bisogno di un cantante solista davvero fuori di testa - ha concluso - beh, probabilmente sarei in quella band".

La stima di Cooper per i Foo Fighters è specialmente per la sezione ritmica, sia quella effettiva, Taylor Hawkins, che quella potenziale con Dave Grohl, perché del resto chi può permettersi un duo del genere?

Proprio a proposito di Grohl, Cooper condivide il suo ricordo dei Nirvana e di quando vide per la prima volta la band guidata da Kurt Cobain: "Prima di tutto, hanno i due migliori batteristi di tutti. La gente continua a dimenticarsi di Dave Grohl...ma la prima volta che ho visto i Nirvana ho guardato dritto oltre i due tizi davanti e mi sono chiesto chi fosse quel batterista. Perché era DAVVERO bravo, si vedeva lontano un miglio. Mi sono detto che se si sarebbero sciolti avrei suonato con quel batterista".

E su Taylor Hawkins ha aggiunto: "Ho fatto anche qualche canzone con Taylor Hawkins e la sua band e anche lui è davvero notevole. Taylor è come il coniglietto delle pile Energizer".