08 maggio 2020

All'asta la copertina originale di Led Zeppelin I

Christie's batterà l'artwork che George Hardie disegnò per il leggendario album di debutto dei Led Zeppelin

L'artwork originale utilizzato per la copertina di Led Zeppelin I, quello del dirigibile per intenderci, sarà battuto all'asta da Christie's in una vendita che si terrà dal 2 al 18 giugno.

I Led Zeppelin all'asta

Una delle copertine più famose del rock (ne abbiamo parlato recentemente nel quinto Radiofreccia File), l'immagine che presenta al mondo la mitica rock band è stata creata da George Hardie sulla base di una foto fatta nel 1937 da Sam Shere in occasione del disastro aereo del dirigibile Hindenburg. A riportarlo è l'edizione USA di Rolling Stone che ha intervistato lo specialista in libri e manoscritti di Christie's, Peter Klarnet. L'esperto ha confermato il valore dell'oggetto: "In termini di rarità, questo è un pezzo unico, non puoi trovaer qualcosa di più raro" e stimato  Il valore dalla vendita del lotto che include l'artwork di Led Zeppelin intorno a una cifra tra  i 20.000 e i 30.000 dollari. 


La copertina di Led Zeppelin I

La copertina fu scelta da Jimmy Page come chiaro riferimento al nome della band e al dirigibile Zeppelin. Il dirigibile in questione, era noto come LZ 129 Hindenburg, dove L e Z stanno per Luftschiff Zeppelin, , un dirigibile che nel maggio del 1937 prese fuoco provocando la morte di 36 persone, episodio che distrusse l'entusiasmo del pubblico nei confronti dei dirigibili dando il via libera alla diffusione dell'aeroplano.

Hardie disegnò l'artwork mentre era ancora uno studente del Royal College Of Art di Londra e, dopo essere stato messo in contatto con la band dal suo amico, il fotografo Stephen Goldblatt, sottopose a Page alcune idee. Inizialmente la proposta fu quella basa sull'insegna di un vecchio club di San Francisco che mostrava una sequenza di immagini con un dirigibile tra le nuvole ma questa venne utilizzata solo come logo sul retro copertina dei primi due album. Page suggerì allora di creare qualcosa partendo dallo scatto originale di Shere e Harding ricreò l'immagine utilizzando una tecnica che desse la sensazione di una ritaglio di giornale a bassa risoluzione.

Il disco

Dopo un breve periodo con il nome di The New Yardbirds che adottarono per un tour in Scandinavia, i Led Zeppelin come li conosciamo oggi con Jimmy Page, Robert Plant, John Paul Jones e John Bonham, si chiuserò negli Olympic Studios di Londra per dare vita a quello che sarebbe diventato uno dei debut album più importanti nella storia del rock. Registrato utilizzando un monte ore complessivo di sole 36 ore in studio, Led Zeppelin I fu il frutto della grande alchimia di quattro grandi musicisti che portarono al mondo la loro miscela di rock e blues come mai nessuno prima. La velocità nelle registrazioni fu dovuta sia alle prove già fatte sul campo durante il tour in Danimarca che al necessità di risparmiare e utilizzare meno ore in studio possibili, vista la mancanza, all'epoca, di un'etichetta discografica che finanziasse i lavori. Sul disco finirono alcune delle canzoni che definirono la carriera dei Led Zeppelin e la musica rock in generale come 'Good Times Bad Times', 'Communication Breakdown', 'Heartbreaker' e 'Dazed And Confused'.

All'asta la copertina originale di Led Zeppelin I

Led Zeppelin - Communication Breakdown (Live at Royal Albert Hall 1970)