14 giugno 2022

All You Need Is Love, il messaggio dei Beatles in mondovisione

Il 14 giugno 1967 i Beatles cominciavano a registrare All You Need Is Love, un messaggio universale per il primo programma TV in mondovisione via satellite

Il 14 giugno del 1967 i Beatles cominciavano le registrazioni di quello che sarebbe diventato uno dei loro brani più famosi: All You Need Is Love.

Un mese prima i Fab Four avevano siglato un accordo per partecipare ad "Our World", il primo programma televisivo che avrebbe collegato via satellite gli spettatori di tutto il mondo. Si trattava di un momento epico che, 20 anni prima del celebre Live Aid, consentì a personaggi come Beatles, Maria Callas e Pablo Picasso di apparire in diretta sugli schermi delle TV del globo intero.

Tra le 19 nazioni rappresentate, la Gran Bretagna decise di offrire un contributo realizzato proprio dai Beatles che, per l'occasione, prepararono All You Need Is Love.

Un messaggio d'amore via satellite

Poche cose sono più universali della musica e dell'amore ed è proprio per questo che, quando ai Beatles venne chiesto di scrivere un brano che potesse portare un messaggio facilmente comprensibile per tutti, John Lennon scrisse All You Need Is Love.

Il requisito per la partecipazione al programma della BBC Our World era proprio che gli artisti coinvolti riuscissero ad esprimere un messaggio valido per tutti gli spettatori del mondo, nell'inglese più semplice possibile.

Sia Lennon che McCartney lavorarono alla scrittura di qualcosa che potesse essere ideale per l'evento mentre erano al lavoro per le canzoni che avrebbero composto la colonna sonora di "Yellow Submarine".

Paul McCartney propose 'Your Mother Should Know' ma fu il brano di Lennon ad essere scelto: All You Need Is Love, appunto.

La forza di All You Need Is Love risiedeva nel suo essere chiara, semplice, interpretabile in un solo modo: il messaggio per eccellenza della controcultura anni'60: pace e amore per tutti.



Le registrazioni di All You Need Is Love

I Beatles cominciarono a registrare All You Need Is Love il 14 giugno del 1967 agli Olympic Sound Studios di Londra, dove registrarono la base strumentale. Si trattò di una sessione estenuante in cui la band registrò ben 33 take prima di scegliere quella giusta, la decima, prima di spostarsi ad Abbey Road. In una versione totalmente inedita dei Beatles, per queste registrazioni Lennon suonò il clavicembalo, MacCartney un contrabbasso con archetto e George Harrison un violino. Una volta nel celebre studio, i Beatles aggiunsero altri strumenti e le parti vocali, incluso il caratteristico coro 'love, love, love'.

Nel pomeriggio del 25 giugno, giorno della messa in onda del programma, i Beatles continuarono a provare All You Need Is Love e a perfezionare la versione del brano che avrebbero presentato quella sera stessa. In studio ad Abbey Road, per assistere alla diretta, arrivarono anche alcuni amici come Eric Clapton, Keith Moon, Mick Jagger e Keith Richards, oltre ad una piccola orchestra ma la tensione in sala era palpabile. Tutto doveva essere sincronizzato alla perfezione e doveva suonare in maniera perfetta per soddisfare l'impressionante platea virtuale di oltre 400 milioni di spettatori collegati da 25 nazioni differenti.


All You Need Is Love, il messaggio dei Beatles in mondovisione

L'amore secondo John Lennon

Alle 21.30 ora locale, le immagini dello studio colorato e pieno di fiori e palloncini - che arrivarono in bianco e nero sui televisori del regno unito - entrarono in tutte le case del mondo, mostrando i Beatles al picco della loro fase psichedelica, paladini della stagione dell'amore.

Nonostante tutta la cura messa nelle incisioni della base, Lennon si dimostrò poco soddisfatto dal risultato e decise di registrare nuovamente le sue parti per la versione di All You Need Is Love che sarebbe stata poi pubblicata come singolo in vinile il mese successivo.

Se il messaggio universale era chiaro, la vita privata di John Lennon in quel periodo non era molto romantica. Mentre scriveva All You Need Is Love, infatti, nella vita di John l'amore era ancora qualcosa di lontano. "Ho pensato all'amore come ad una cosa astratta, mentre cantavo All You Need Is Love. Parlavo di qualcosa che non avevo provato", dirà in un'intervista.

Una mancanza che non gli impedirà di scrivere di quell'amore tanto desiderato e mai trovato. Qualcosa che, ha spiegato, succede spesso: "Avevo provato amore a tratti per delle persone, oppure amore per cose e alberi e cose del genere ma non avevo mai provato ciò di cui stavo cantando. A volte succede così: canti di qualcosa o ne scrivi e solo dopo scopri di cosa si tratta".