Amy Winehouse, novità sul biopic
Continua la produzione di "Back To Black", il primo biopic ufficiale sulla vita di Amy Winehouse
Andrà avanti la produzione del primo biopic ufficiale sulla vita di Amy Winehouse. Con il titolo provvisorio di "Back To Black", il film vedrà la regia di Sam Taylor Johnson.
Si tratta dell'ennesimo tentativo di realizzare un biopic sull'artista inglese scomparsa nel 2011 a soli 27 anni.
Quello che sappiamo sul biopic di Amy Winehouse
Di un biopic su Amy Winehouse si vocifera ormai già da diversi anni. Nel 2020 il padre dell'artista londinese aveva parlato di un biopic con un'uscita prevista nel giro di un paio di anni.
Ora sembra che ci siano novità sulla produzione del primo biopic ufficiale dedicato alla controversa vita di Amy Winehouse. La produzione del film, il cui titolo provvisorio è "Back To Black", andrà avanti con la regia di Sam Taylor-Johnson, regista di film come 50 sfumature di grigio e Nowhere Boy.
La sceneggiatura sarà scritta dallo stesso Johnson e dal suo collaboratore, Matt Greenhalgh e si baserà sul libro "Saving Amy" di Daphne Barak.
I progetti per il biopic di Amy, in una prima fase, erano completamente diversi. La pellicola era stata infatti affidata ad Alison Owen per la sceneggiatura di Geoff Dane (Kinky Boots) per una produzione multimilionaria.
Il cambio di direzione pare sia dovuto anche alla volontà del padre di Amy Winehouse di garantire una rappresentazione della figlia vicina alla realtà: "Divertente, brillante, affascinante e tremenda".
Chi interpreterà Amy Winehouse?
Per quanto riguarda il cast, nella prima produzione si era fatto il nome - poi smentito - di Lady Gaga. Non si sa ancora chi interpreterà Amy Winehouse nel biopic ma Mitch Winehouse ha a più riprese dichiarato di volere un'attrice giovane e londinese, anche alle prime armi: "Sarò io a seguire i casting, Idealmente ad interpretare Amy ci sarà una ragazza del Nord di Londra o dell'Est di Londra che assomigli ad Amy e sia in grado di parlare con il suo accento", aveva detto il padre dell'artista.
Nel 2015 si era parlato di un altro progetto di biopic su Amy diretto dalla regista irlandese Kristen Sheridan con Noomi Rapace come protagonista.
Il padre di Amy Winehouse è sempre stato visto come un personaggio molto controverso e la gestione dell'eredità di sua figlia qualche dubbio sulla sua effettiva condotta la lascia.
Anche l'operazione del biopic era stata annunciata come 'correzione' dell'immagine data dal celebre documentario di Asif Kapadia "Amy" dove, francamente, Winehouse Sr. non ne usciva benissimo.