29 gennaio 2021

Arrivano i cioccolatini targati Pearl Jam

In occasione del lancio di un nuovo loro concerto in streaming su nugsnet, i Pearl Jam hanno annunciato la loro linea di cioccolatini

I Pearl Jam hanno annunciato la collaborazione con l'azienda dolciaria di Seattle Theo Chocolate per realizzare una linea di cioccolatini dedicata alla band di Eddie Vedder. Mancano ormai poco più di due settimane a San Valentino e se non sapete cosa regalare, forse siete ancora in tempo per riuscire a fare felice il vostro partner appassionato di musica rock con questa piccola chicca gastronomica grunge.


I cioccolatini dei Pearl Jam

Tra le varie attività che vedono coinvolti i Pearl Jam, principalmente legate alla distribuzione online di concerti provenienti dalla loro trentennale carriera, per i tanti nostalgici della musica dal vivo, la band di Eddie Vedder ha annunciato anche l'arrivo di una serie di cioccolatini realizzata in collaborazione con i cioccolatai di Seattle Theo Chocolate.

Le praline al caramello sono senza glutine e disponibili in dei gusti - riporta Loudersound - ispirati ai sapori del Nord Ovest degli Stati Uniti: cioccolato fondente al sidro di mele, cioccolato al latte al caffè e cioccolato fondente vaniglia e sale.

Le confezioni, ovviamente, avranno anche un artwork ispirato alle grafiche dei Pearl Jam e il ricavato dalle vendite andrà in beneficenza alla Vitalogy Foundation, organizzazione benefica creata proprio dalla band di Seattle.


Pearl Jam, The Home shows

La grafica utilizzata sulla confezione dei cioccolatini dei Pearl Jam, però, non è casuale e si riferisce agli 'home shows' della band. Il lancio dei dolci, infatti, arriva in contemporanea con l'annuncio di un nuovo live in streaming disponibile su nugsnet dal 12 al 16 febbraio, giusto in tempo per mettersi davanti al proprio device con il proprio partner e passare serate in lockdown come sotto un palco.

Il palco, nello specifico, è quello del Seattle Safeco Field in cui i Pearl Jam si esibirono il 10 agosto del 2018 con uno show da 37 canzoni che viene presentato in un mix stereo 5.1 digital suroound realizzato dal produttore dei Pearl Jam, Josh Evans, e con una serie di riprese in HD mai mostratre prima d'ora.


La controversia con la tribute band inglese

Alcun giorni fa vi avevamo parlato della controversia che ha visto protagonisti i Pearl Jam e una loro tribute band britannica, i Pearl Jamm. Gli avvocati della band di Eddie Vedder, infatti, hanno avviato un azione legale nei confronti dei Pearl Jamm vietandogli di utilizzare il nome, considerato troppo simile a quello originale, intimando di farlo sparire sia da tutti i riferimenti online che dal proprio merchandising.

La mossa non è stata presa molto bene dalla tribute band composta da musicisti ma, in primis da fan. I Pearl Jamm hanno, in un primo momento, inviato una lettera aperta alla band di Seattle per spiegare che quello non è il comportamento per il quale li amano e che è crudele mettere in difficoltà una tribute band - che è impossibile confondere con gli originali - specialmente in un momento complicato come quello causato dalla pandemia e dallo stop dei live.

Successivamente, non potendo fare altrimenti, i Pearl Jamm hanno deciso di cambiare nome e di continuare a suonare la musica della loro band preferita ma con un pizzico di ironia in più, quella che li ha spinti a ribattezzarsi Legal Jam.

Arrivano i cioccolatini targati Pearl Jam