Ascolta F w/Me, il primo singolo del figlio di Chester Bennington
Draven Bennington, 21enne del cantante dei Linkin Park, ha pubblicato il primo singolo F w/Me
Si chiama RVRND il progetto di Draven Bennington, 21enne figlio di Chester Bennington, che nelle scorse ore ha pubblicato il suo primo singol intitolato 'F w/Me'.
Il brano è contenuto all'interno di 'Family Legacy', la nuova docuserie musicale di Paramount+ che presenta i figli di molti artisti.
Tra questi, oltre alla progenie di artisti come Backstreet Boys, TLC, NSYNC e Diddy, anche Andrew Hagar, figlio di Sammy Hagar dei Van Halen e, appunto, Draven Bennington.
Draven è il terzo di sei figli di Chester, frutto del primo matrimonio del cantante dei Linkin Park, quello con Samantha Marie Olit.
Il primo singolo di Draven Bennington
Chi si aspetta l'impatto vocale al quale ci ha abituato Chester Bennington resterà deluso o quantomeno sorpreso. Nel suo primo singolo 'Fw/Me", il terzo figlio del cantante dei Linkin Park, ha scelto una strada hip-hop che sembra più vicina a quella di zio Mike Shinoda.
Il 21enne Draven Bennington ha presentato il brano del suo progetto RVRND all'interno di 'Family Legacy', nuova docuserie musicale che racconta il percorso di numerosi figli d'arte.
Tra questi anche Draven, appunto, che ha realizato 'F w/Me' con la collaborazione del producer Manny The Drummer.
Il brano è stato completato in fase di mix e masterizzazione da Jay Baumgardner, già in studio con Chester sia nei Linkin Park che nei Grey Daze.
Parlando con Hollywoodlife, Draven ha parlato di quanto gli interessi cambiare la naarrativa sul cantante dei Linkin Park.
"Penso che ci si focalizzi troppo sulla fine di tutto quando in tutta la sua vita ha realizato tante cose incredibili", ha detto a proposito di suo padre. "Ciò che ha fatto, la sua creatività, hanno avuto un impatto enorme su gente di ogni tipo ed è stato in grado di salvare tantissime persone. Penso che sia questa la prima cosa per cui dovrebbe essere ricordato".
Tyler Bennington e l'attacco ai complottisti
A inizio mese era stato un altro dei figli del cantante dei Linkin Park, Tyler, a parlare di Chester e della reazione della gente alla sua morte, avvenuta nell'estate del 2017 e archiviata come suicidio.
Attraverso il suo account social Tyler Bennington, 17 anni, ha voluto puntare il dito contro i complottisti.
Un utente nello specifico ha commentato sulla pagina TikTok di Tyler Bennington sostenendo che Chester non si sarebbe ucciso ma sarebbe stato ucciso da qualcuno: "Lo sai anche tu. Tuo padre era un eroe per molte persone. A qualcuno non piaceva quanto di buono stava facendo", ha scritto.
Nonostante Tyler avesse messo in chiaro che sui suoi profili avrebbe parlato solo di salute mentale evitando contenuti riguardanti i Linkin Park, il figlio di Chester si è sentito in dovere di rispondere ad una accusa del genere, non fosse altro che con uno scopo dimostrativo della sua 'linea editoriale'.
"Queste sono esattamente le stronzate che non voglio trattare sulla mia pagina", ha detto Tyler condividendo il commento. "Bloccherò questa persona. Sono solo un ragazzo e commentare in questo modo un mio post o quello di chiunque altro è inappropriato. Non c'è alcuna evidenza a supporto di teorie del genere. Si tratta solo di tentativi velati di fare del sensazionalismo e rendere una grande storia da raccontare quella che, in realtà, è una vera tragedia. Fatti una vita".
Il figlio di Chester Bennington ha poi ribadito tutto il suo dispiacere nel leggere commenti del genere: "Non tollererò questo comportamento nei confronti miei, della mia famiglia o dei fan. Mi addolora sapere che ci sono ancora delle persone nel mondo che prestano ascolto a queste calunnie in cerca di attenzione".