Beatles, ascolta la prima demo di Tomorrow Never Knows

La prima take dell'influente brano pubblicato dai Beatles nel 1966 fa parte della special edition di "Revolver" in uscita a fine mese

I Beatles hanno pubblicato un nuovo estratto dal cofanetto di "Revolver" che sarà disponibile da fine mese in una versione speciale.

Si tratta di quella che è forse una delle canzoni più influenti e innovative del disco: Tomorrow Never Knows. La versione contenuta nella nuova versione di Revolver e anticipata nei giorni scorsi attraverso i canali ufficiali della band, è la prima demo mai registrata di Tomorrow Never Knows, mai pubblicata prima d'ora.

La versione demo di Tomorrow Never Knows

Senza ombra di dubbio "Revolver" è il disco più sperimentale dei Beatles, un album in cui i Fab Four cercarono di sfruttare in ogni modo lo studio di registrazione, creando un lavoro che influenzò fortemente le generazioni di musicisti a venire.

Particolarmente rilevante in questo senso fu la traccia conclusivo dell'album Tomorrow Never Knows. La prima versione mai registrata della canzone è stata ora pubblicata come anticipazione dell'edizione speciale di Revolver in uscita a fine mese.

La demo in questione fu incisa il 6 aprile del 1966 nella prima sessione di registrazioni dell'album e si differenzia molto da quella definitiva, in particolare per quanto riguarda il drumming, pur mantenendo i caratteristici elementi acidi come la chitarra di George Harrison registrata al contrario.

Parlando di Tomorrow Never Knows in un'intervita al NME del giugno 1966, un mese prima che venisse pubblicato "Revolver", Paul McCartney disse: "Abbiamo fatto questa canzone perché, me stesso in primis, eravamo stanchi di avere un sound già sentito dalla gente".

L'edizione speciale di Revolver

Revolver è l'album dei Beatles del 1966 che ha cambiato tutto. Inaugurando una nuova era vibrante di psichedelia sonora sperimentale e d'avanguardia, Revolver ha portato un cambiamento epocale culturale e ha segnato una svolta importante nell'evoluzione creativa dei Beatles. Con Revolver, John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr si incamminano verso una nuova avventura.

Il 28 ottobre, Revolver sarà pubblicato in tutto il mondo in Edizione Speciale da Apple Corps Ltd./Capitol/UMe. 

Le 14 tracce di Revolver sono state mixate in stereo e Dolby Atmos e portate a nuova vita grazie ad un meticoloso restauro sonoro del produttore Giles Martin e del sound engineer Sam Okell. Il mix mono originale dell'album è tratto dal suo master tape mono del 1966. La nuova edizione speciale di Revolver segue le acclamate edizioni speciali remixate e ampliate di Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (2017), The BEATLES (‘White Album’) (2018), Abbey Road (2019) e Let It Be (2021).

Tutte le nuove versioni di Revolver contengono il nuovo mix stereo dell'album, proveniente direttamente dai master tape originali a quattro tracce. L'audio è riprodotto con una nitidezza straordinaria con l'aiuto dell’innovativa tecnologia di de-mixing sviluppata dal pluripremiato team del suono guidato da Emile de la Rey presso la WingNut Films Productions Ltd di Peter Jackson. Le versioni Super Deluxe fisiche e digitali contengono anche il mix mono originale dell'album, 28 prime take dalle sessioni e tre home demos, e un EP di quattro tracce con nuovi mix stereo e mix mono originali rimasterizzati di Paperback Writer” e “Rain”. Il nuovo mix Dolby Atmos dell'album sarà pubblicato in digitale.

In tutte le versioni, l'edizione speciale di Revolver mostra l'artwork dell'album originale vincitore del GRAMMY® creato dall'amico di lunga data dei Beatles, il bassista e artista tedesco Klaus Voormann. Il bellissimo libro delle versioni CD e vinile Super Deluxe contiene la prefazione di Paul McCartney, un'introduzione di Giles Martin, un testo di Questlove e note dettagliate sui brani dello storico autore e radio producer Kevin Howlett. Il libro è illustrato con foto rare e inedite, immagini mai pubblicate prima d’ora di testi scritti a mano, nonché print ads del 1966 ed estratti della graphic novel di Voormann, birth of an icon: REVOLVER.

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