Beatles, i batteristi del mondo uniti in beneficenza sulle note di Come Together

Si chiama 'Drum Together' l'iniziativa che coinvolge alcuni tra i più noti batteristi del mondo in una cover di Come Together dei Beatles

Il mondo dei batteristi si è unito per una cover di Come Together dei Beatles ribattezzata 'Drum Together'. Un progetto organizzato per supportare l'ente benefico WhyHunger che ha visto coinvolto oltre 100 batteristi sulle note del classico da Abbey Road.

Drum Together

Ringo Starr dà il tempo con le bacchette che oltre 50 anni fa suonarono 'Come Together', radunando intorno a sé quella che è la band di batteristi che si sia mai ritrovata a suonare insieme.

L'occasione è il progetto 'Drum Together' che al ritmo di uno dei classici dei Beatles contenuto in "Abbey Road" vuole dare un colpo alla fame nel mondo.

L'operazione è infatti parte di una campagna in supporto a WhyHunger, organizzazione benefica che si occupa di combattere la fama negli Stati Uniti e non solo.

Sono oltre 100 i batteristi ad aver preso parte alla registrazione della traccia, 10 minuti di brano in cui alcuni dei nomi più grandi dello strumento si danno il cambio nel portare il tempo.

Oltre a Ringo Starr, che con i Beatles il brano lo aveva inciso, ci sono nomi come Max Weinberg (E Street Band), Nicko McBrain (Iron Maiden), Matt Cameron (Pearl Jam), Chad Smith (RHCP), Mike Portnoy, Stewart Copeland, Carmine Appice, Billy Cobham, Jim Keltner, il nuovo Rolling Stone Steve Jordan e anche la piccola Nandi Bushell.

Un pezzo che unisce sin dal titolo e che è riuscito a radunare un numero impressionante di talenti.

Il progetto di WhyHunger

Prodotto da Brian Resnick e Dom Famularo e arrangiato da Randy Walldman, il video è stato diretto e prodotto da Dakota Lupo con la collaborazione audio di Russ Miller.

"Siamo tutti d'accordo sul fatto che nessun bambino debba soffrire la fame e che tutti debbano poter aver accesso a dei cibi nutrienti" - ha detto in una nota Ringo Starr - "Questa è una grande causa che ho già supportato in passato ed una grande canzone, una delle mie preferite tra quelle dei Beatles. Quindi quando Jim Keltner mi ha chiesto di essere coinvolto nel progetto con tutti questi batteristi sono stato felice di accettare".

I fondi raccolti dalla campagna andranno interamente a WhyHunger per supportare la missione di combattere la fame del mondo anche attraverso investimenti per cercare soluzioni dirette affidandosi alle comunità locali di tutto il mondo.

Il nuovo EP di Ringo, Change The World

Pochi giorni fa Ringo Starr ha pubblicato il nuovo EP  intitolato Change The World, a meno di un anno di distanza dal precedente EP "Zoom In" e, così come il precedente, è il risultato dei mesi passati in casa con alcuni amici e collaboratori in mancanza dei concerti dal vivo con la sua All Starr Band.

Nell'EP di quattro tracce, Ringo spazia tra i generi, dal pop al rock al reggae, collaborando con artisti come Steve Lukather dei Toto e Linda Perry, che collabora con lui per la prima volta nel brano 'Coming Undone'.

Tra le tracce anche una cover del classico rock'n'roll "Rock Around The Clock" con Joe Walsh alla chitarra.

"Ho detto che a questo punto voglio pubblicare solo EP e questo è quello nuovo" - aveva detto Ringo in una nota stampa -"Avere a disposizione uno studio di registrazione casalingo in questi mesi è stata una vera benedizione per me. Sono rimasto a casa ma ho potuto collaborare con tantissimi grandi musicisti. Con qualcuno avevo già lavorato, altri sono diventati nuovi amici".