27 novembre 2019

Beck crede che molti nastri siano distrutti

L'artista californiano, tornato da poco con il nuovo "Hyperspace", preoccupato dalle mancate notizie sul grande incendio dei magazzini Universal

Pochi mesi fa è emersa la notizia - rimasta prima nascosta - del grande incendio che nel 2008 colpì i magazzini degli Universal Studios a Los Angeles distruggendo i master originali di tantissimi artisti, dai Nirvana agli R.E.M. ed Elton John.

Tra questi c'è anche Beck che, però, crede che il danno sia più ingente del previsto. Intervistato dal The Sydney Morning Herald l'artista americano, tornato recentemente sul mercato con l'album "Hyperspace", si è dichiarato molto preoccupato sulla fine fatta dai suoi nastri: "Il mio management non vuole ancora dirmi cosa è andato perduto. Ho la sensazione che non vogliano farlo perché non riuscirebbero a sopportare il fatto di fare notizia".

Il problema è che il materiale mai pubblicato è davvero tanto: " Un album come "Sea Change" ha versioni totalmente diverse delle canzoni, ci sono anche 10 o 20 canzoni che nemmeno sono presente sul disco, cose che pensavo avrei finito poi. Non perché fossero brutte ma perché non le sentivo parte del mood del disco. Nel 2001 sono anche andato ai Sunset Studios per registrare 25 canzoni di Hank Williams, da solo, un doppio album per celebrare le mie influenze e non ne ho una copia. Esisteva solo su master, quindi probabilmente non c'è più. Ho fatto un album country mai pubblicato, ho album rock che ho fatto negli anni '90, prima di "Odelay", ho provato a fare un album indie rock nello stile di Pavement e Sebadoh. C'è un album dei Jon Spencer Blues Explosion che ho fatto nel '95, circa 10 canzoni che non saranno mai pubblicate. Non so niente, nessuno vuole dirmi niente e nessuno sapeva niente fino a un anno fa".

"C'è molta negligenza quando si tratta di master - conclude Beck - ed è un grande problema. Tutto quel materiale dovrebbe essere rimasterizzato, remixato, pubblicato di nuovo, ci sono quantità enormi di musica negli archivi. Gente come i Beatles riceve un trattamento che prevede il recupero dei loro nastri, ma è una cosa rara e dovrebbe accadere di più. Sarebbe una vera rinascita per quegli artisti che con il corso del tempo sono forse stati accantonati".


Beck crede che molti nastri siano distrutti