Billie Joe passione calcio
Il frontman dei Green Day racconta di come ha scoperto la passione per il calcio britannico e per il Millwall FC
Billie Joe Armstrong ha parlato della sua passione per il calcio, nata a Londra durante le registrazioni di "Saviors", il nuovo album dei Green Day.
Il cantante americano ha visitato molti stadi, rimanendo colpito particolarmente da una squadra in particolare. Una totale immersione nella cultura britannica, quella vissuta da Billie Joe, che gli ha permesso di sentirsi parte della comunità mentre lavorava al disco in uscita il 19 gennaio.
I Green Day saranno anche in Italia nel 2024 per una sola data, il 16 giugno ad I-Days Milano.
Il calcio negli Stati Uniti
Negli ultimi anni il calcio è diventato sempre più un fenomeno negli Stati Uniti. Un processo che va avanti da tempo e che, grazie ad una serie di fattori, sta consentendo a quello che lì viene chiamato 'soccer', di ritagliarsi uno spazio importante tra sport nazionali come basket e baseball.
La nazionale femminile è una certezza, la MLS - corrispettivo della nostra Serie A - è diventata qualcosa di più di una semplice pensione dorata per campioni a fine carriera, pur con ancora tanta strada da fare. L'arrivo di nomi come Beckham e Messi - il primo, ora, è dirigente del secondo nei Los Angeles Galaxy, ha fatto una comunicazione a livello globale potente.
Le serie TV, poi, hanno aumentato la fascinazione anche per i team del vecchio continente, al di là delle ormai classiche trasferte estive. Due nomi su tutte: Ted Lasso e Welcome To Wrexham. Se nella prima ci troviamo di fronte a pura fiction, la seconda è una docuserie che racconta l' interesse degli attori Rob McElhenney e Ryan Reynolds, il Deadpool della Marvel, che hanno acquistato il club nel 2021 portandolo in due stagioni in Football League Two.
L'ultimo a venire stregato dal pallone, pare sia stato Billie Joe Armstrong che, durante le registrazioni per il nuovo album dei Green Day "Saviors", non ha perso occasione di presentarsi in quasi tutti gli stadi di Londra, creando legami con una squadra in particolare.
Billie Joe e il Millwall
"Saviors", che uscirà il 19 gennaio, è stato registrato ai RAK Studios di Londra, città che ha ospitato il trio punk rock californiano per diversi mesi. Un periodo di tempo che, tra una registrazione e l'altra, Billie Joe sembra aver vissuto vagando tra gli spalti delle varie leghe di calcio britanniche.
La vicenda ricorda, in maniera più soft, quella raccontata in "Hooligans" che vede Elijah 'Frodo' Wood, nell'improbabile ruolo di un americano in trasferta a Londra dove, seguendo le orme di suo cognato, diventerà un hooligan del West Ham.
Il leader dei Green Day non ha preso parte ad assalti di sorta ma, a quanto pare, è rimasto particolarmente affascinato dalla squadra che del West Ham è acerrima rivale e notoriamente quella con gli ultras più violenti del paese, il Millwall.
Intervistato dal Guardian, Billie Joe ha parlato di come si sia immerso completamente nella cultura britannica visitando molti stadi insieme al produttore Rob Cavallo. Uno, però, è rimasto particolarmente nel suo cuore: la storica casa del Millwall FC.
"Ho visto un sacco di match come quelli di Arsenal, Leyton Orient, Fulham. Sono andato a The Den per vedere il Millwall ed è stato incredibile. Se vuoi davvero vivere l'esperienza e assaporare la cultura britannica è quella la cosa da fare", ha detto l'artista americano. "Il calcio è come una fottuta religione, è come essere ad un grande concerto rock, servono i tappi per le orecchie! Ho voluto vedere match di diverse divisioni, non solo quelli dei team famosi a livello mondiali come Arsenal e Manchester City. Ho voluto vedere alcune partite di serie minori, specialmente quelle del Millwall. Sono i tipici sfavoriti coraggiosi e scazzati. Hanno quella vibe da 'nessuno ci ama e non ce ne frega'. Mi ricorda cosa significa essere un fan degli Oakland Riders".
Billie Joe, infatti, è un grande fan di football americano e da ragazzo sognava di diventare un campione. La vita lo ha portato verso altri e altrettanto soddisfacenti lidi ma la passione per lo sport è rimasta intatta e da oggi il calcio europeo ha un fan in più.
Saviors e il live in Italia
l nuovo album dei Green Day si chiamerà "Saviors" e sarà pubblicato il 19 gennaio 2024.
Saranno inoltre disponibili diverse versioni esclusive in vinile di “Saviors”, tra cui una rosa neon con schizzi verde neon e nero ghiaccio con splatter rosa caldo, la maggior parte delle quali in tiratura molto limitata e stampate una sola volta.
Ad anticipare il disco - prodotto da Rob Cavallo, già in studio per "Dookie" ed "American Idiot", il nuovi singoli 'The American Dream Is Killing Me', 'Look Ma, No Brains' e 'Dilemma'.
Registrato a Londra e a Los Angeles, “Saviors” è l'ultima potente collaborazione tra i Green Day e il produttore vincitore di un Grammy Rob Cavallo, il cui notevole lavoro precedente con i Green Day include due degli album più iconici della band, “Dookie” del 1994 e “American Idiot” del 2004. Il disco arriva proprio prima del 30° anniversario di “Dookie” - i festeggiamenti sono già iniziati con la pubblicazione di una grandiosa edizione deluxe dell'album e con uno show a sorpresa a Las Vegas, dove la band ha eseguito tutto “Dookie” davanti a una folla di superfan che ha registrato il tutto esaurito.
Dopo l'incredibile show per pochi intimi fatto un mese fa ai Magazzini Generali di Milano davanti a 1000 spettatori, i Green Day hanno anche annunciato l'unica data italiana del 2024 come headliner di I-Days Milano.
L'unico appuntamento live italiano di “THE SAVIORS EU/UKTOUR” sarà infatti il 16 giugno 2024 all'Ippodromo SNAI La Maura e vedrà Billie Joe Armstrong, Tré Cool e Mike Dirnt portare dal vivo non solo le canzoni del nuovo album ma anche quelle di due dei dischi più amati dei Green Day, "Dookie" e "American Idiot", che festeggiano, rispettivamente, 30 e 20 anni.