Billy Idol ha deciso di usare il suo cognome d'arte per una giusta causa e supportare il sindaco di New York Bill de Blasio nella lotta contro l'inquinamento automobilistico.
Nello specifico il nome della campagna è 'War On Idling', di qui il coinvolgimento del rocker inglese sfruttando il gioco di parole tra Idol e 'idling', l'usanza seguita degli automobilisti di non spegnere il motore quando fermi in coda o al semaforo.
Nonostante tale pratica sia stata dichiarata fuorilegge nella città di New York già nel 1972, il periodo e il conseguente danno ambientale legato allo smog, è ben lontano dall'essere superato.
Il cantante di 'Rebel Yell' si è unito a de Blasio in un comizio avvenuto ieri all'esterno del Municipio della metropoli americana per annunciare la partenza della campagna - che avrà il costo di un milione di dollari - con lo scopo di spingere tutti gli individui a segnalare eventuali trasgressori alle forze dell'ordine dando loro un compenso di 87 dollari, cioè il 25% della sanzione da 350 dollari comminata ai contravventori.
Il programma dell'operazione prevede che il cittadino riprenda con lo smartphone le vetture in sosta con il motore acceso oltre i tre minuti, video che dovrà poi essere inviato al Dipartimento della Protezione Ambientale e, se la segnalazione porterà a una multa, automaticamente si riceverà il premio nella percentuale del 25%.
Il musicista ha prestato il suo volto dalla chioma biondo platino con uno slogan che è un programma: "Billy Never Idles". Nel corso della conferenza stampa è stato sottolineato come l'11 per cento delle polveri sottili di New York provengono proprio dagli autoveicoli danneggiando lo stesso Idol: "Se potete, per favore spegnete il motore e salvate la mia salute. Ho bisogno dei miei polmoni per poter respirare e cantare".
Idol, che ha fatto il suo ingresso con de Blasio sulle note di 'White Wedding', lo stesso sindaco ha rubato un verso della canzone dicendo che 'It's a nice day to start again', si è dichiarato come un utente saltuario dell'automobile, preferendo le moto e, a proposito della campagna che ha sposato a titolo gratuito, dice: "Ho pensato che fosse divertente giocare con il mio nome e un grande modo di fare qualcosa di buono per la comunità."