Ex membro della gang dei Sex Pistols, Billy Idol ha raccontato di quando Siouxsie creò scalpore in Francia per il suo outfit decorato con una svastica
Billy Idol ha parlato dell'utilizzo di alcuni simboli controversi all'interno della cultura punk come quello della svastica.
Una pratica che l'ex Generation X ha difeso giustificandola come 'performance artistica' in una recente intervista.
Billy Idol ha fatto riferimento ai suoi trascorsi giovanili quando era al centro della scena londinese come parte del Bromley Contingent, il gruppo di amici che seguiva ovunque i Sex Pistols e che includeva anche Siouxsie Sioux, con i quali suonò anche in una versione primordiale dei Banshees.
L'artista inglese ha pubblicato poche settimane fa il nuovo album "Dream Into It" che contiene anche una collaborazione con Avril Lavigne in '77', brano che fa riferimento proprio all'annata che segnò la definitiva esplosione del punk.
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La svastica per le band punk
Molti punk, specialmente in Inghilterra, usarono la svastica non per ideologia nazista, ma per scioccare, provocare e attaccare simboli del conformismo e dell'autorità. Era vista come un'arma simbolica per rompere tabù e attirare attenzione.
Questo era vero specialmente negli anni '70 ed è proprio questo 'scarto culturale' ad aver creato diverse situazioni controverse.
"Non capivano l'aspetto performativo del punk, che era in qualche modo legato alla moda londinese", ha spiegato. "Stavamo rispendendo indietro alla società britannica quello che ci stava facendo indossando questi simboli politici. Vivienne Westwood, per esempio, combinava la svastica con simboli comunisti, Karl Marx. E tutto questo era un po' come mandare a quel paese le forze conservatrici in Inghilterra, che sentivamo stessero diventando fasciste. Quindi dicevamo: 'Oh, se diventerete fascisti, allora ve lo rimanderemo indietro'".
Pur nascendo principalmente, come spiegato da Idol, come 'fashion statement' anche un po' ignorante e fine a ste stesso, senza una vera comprensione storica, questa usanza tipica della scena londinese e della cricca Sex Pistols, Johnny Rotten e Sid Vicious in testa, finì per creare non pochi malintesi.
Il punk dell'epoca prendeva forma da ideali completamente opposti a quelli del nazismo ma, anche situazioni come questa, contribuirono a creare confusione tra punk e movimenti di estrema destra spingendo poi molti artisti a prendere le distanze e chiarire pubblicamente le proprie posizioni politiche.