Brian Johnson ha raccontato su Brian Johnson TV della volta in cui venne chiamato per diventare il nuovo cantante degli AC/DC, una storia già nota ai fan della band ma che forse non tutti sanno.
Il provino di Brian Johnson con gli AC/DC
Seguire le orme di Bon Scott, per i fan della prima ora l'unico e vero cantante degli AC/DC non deve essere stata cosa semplice per Brian Johnson che però da ormai quarant'anni porta avanti con grande dignità la leggendaria rock band australiana. Johnson, che proprio lo scorso del 2020 è tornato negli AC/DC per l'ultimo album "Power Up" dopo il suo addio dovuto a problemi di udito, ha voluto raccontare ancora una volta l'episodio che lo portò a diventare la voce più longeva degli AC/Dc.
Parlando su Brian Johnson TV, il suo canale YouTube, il cantante spiega che quando gli venne inizialmente proposto di entrare a far parte della band rispose di no. Il motivo? Le troppe delusioni ricevute come cantante dei Geordie che lo spinsero ad appendere il microfono al chiodo ed avere un atteggiamento poco propositivo nei confronti della carriera in una band. 32 anni, alcuni dei quali passati sul palco con i Geordie per tornarne senza nemmeno un gruzzoletto da far fruttare e la convinzione di aver chiuso con la musica.
Brian era a Newcastle quando una donna dall'accento tedesco chiamò per fargli la proposta, senza specificare la band che lo stava cercando per un provino, e gli chiese di andare a Londra per le audizioni: "Le dissi che ero stato già deluso dalla musica con i Geordie - racconta - e dopo aver passato tre anni con loro me ne andai senza un penny in tasca. Non lo avrei fatto di nuovo, non sarei andato a Londra per il provino, non potevo permettermelo". Quando l'interlocutrice lasciò intendere che la band in questione erano gli AC/DC, il cantante britannico disse: "Sono una grande band, ma io ho 32 anni e sono già scaduto da un pezzo. Non saranno di sicuro interessati, sarebbe un viaggio sprecato" e riattaccò.