24 ottobre 2022

Brian Johnson: "Non riesco a vedere i video degli AC/DC con Axl Rose"

Il cantante degli AC/DC parla del periodo in cui è stato sostituito da Axl Rose: "Non riesco a vedere quei video. E' come se un estraneo fosse entrato in casa"

Brian Johnson ha parlato di come l'arrivo di Axl Rose negli AC/DC per sostituirlo in seguito ai suoi problemi di udito sia stato un vero e proprio colpo difficile da digerire.

Nel 2016 la storica voce degli AC/DC si vide costretto a farsi da parte dopo aver perso l'udito. Con ancora qualche data da fare prima della fine del tour, gli AC/DC cercarono il modo di andare avanti e accettarono la proposta di Axl Rose che subentrò a Johnson in quello che, per poco tempo, fu un vero e proprio supergruppo.

Una scelta legittima che, però, in qualche modo ferì Brian Johnson nel profondo, come ammesso da lui stesso nella sua autobiografia "The Lives Of Brian".

Come un estraneo in casa

Fra pochi giorni uscirà "The Lives Of Brian", autobiografia scritta da Brian Johnson in cui il frotman degli AC/DC racconta la sua ascesa dai quartieri operai del Regno Unito ai palchi di tutto il mondo.

In uno dei passaggi, riporta Ultimate Classic Rock, Johnson parla anche di quello che è stato uno dei momenti più difficili della sua carriera. Nel 2016 Brian Johnson si vide costretto a lasciare il tour degli AC/DC su consiglio dei medici. I suoi problemi di udito non gli avrebbero infatti consentito di suonare uno show di più, con il rischio di non potere più tornare a sentire come prima. Con ancora alcune date da portare a termine, però, la band australiana decise di andare avanti e per farlo accettò l'offerta di sostituzione fatta dal leader dei Guns N'Roses, Axl Rose.

Se Angus Young più di una volta si è espresso con profonda gratitudine nei confronti di Axl, Brian Johnson sembra avere un po' di problemi con la questione, pur non avendo alcun tipo di rancore nei confronti del collega.

In un passaggio di The Lives Of Brian, il cantante degli AC/DC rivela di non essere mai riuscito a guardare i video in cui Axl Rose era sul palco con gli AC/DC. L'idea che qualcuno fosse lì al suo posto, infatti, non faceva altro che peggiorare la sua disperazione per l'aver abbandonato il tour.

"Mi è stato detto che ha fatto un ottimo lavoro ma non riuscivo a guardare quelle immagini, specialmente quando in quel posto ci sei stato tu per 35 anni. E' come trovare un estraneo in casa tua, seduto sulla tua sedia preferita", scrive Brian Johnson.

Allo stesso tempo, il cantante degli AC/DC ci tiene a precisare che, ovviamente, non ha alcun tipo di sentimento negativo nei confronti di Axl, che anzi ha aiutato la band a gestire un periodo complicato: "Non porto alcun tipo di rancore. E' stata una situazione difficile. Angus e i ragazzi hanno fatto ciò che sentivano di dover fare. Detto ciò, dopo che la band ha rilasciato la comunicazione ufficiale del mio addio al tour augurandomi il meglio per il futuro, non riuscivo a rilassarmi o concentrarmi. Con la testa ero sempre lì. Parte del dolore veniva dal colpevolizzarmi per il fatto di essere stato nella band più rumorosa del mondo per la maggior parte della mia carriera. E ho sempre dato il massimo, anche quando sapevo di non stare bene".

Johnson ha poi concluso parlando dei suoi sentimenti più profondi sull'accaduto: "Molti mi chiedevano se fossi depresso ma non lo ero. La depressione è curabile, la mia perdita dell'udito no. Quello che sentivo non era depressione. Era qualcosa di più vicino alla disperazione".



Brian Johnson: "Non riesco a vedere i video degli AC/DC con Axl Rose"

The Lives Of Brian

La vita di Brian Johnson è sicuramente stata densa. Il frontman degli AC/DC ha vissuto più volte. Prima come rocker della working class con i Geordie, poi trentenne rassegnato a tornare al lavoro di tutti i giorni come tanti suoi coetanei e, infine, leggenda del rock come voce degli AC/DC.

Una storia incredibile fatta di duro lavoro, rock, velocità e un pizzico di fortuna raccontata ora in un libro.

La scorsa settimana, infatti, Brian Johnson ha pubblicato la sua autobiografia "The Lives Of Brian", già disponibile nel Regno Unito e negli Stati Uniti, in attesa di una edizione italiana.

"La biografia di Brian cattura un momento indimenticabile nella storia del rock. Tutti quelli che vogliono capire le radici di Brian, così come la scintilla al suo ingresso negli AC/DC, vivranno un viaggio indimenticabile", ha detto l'editore americano del libro Mauro DiPreta.

Una viaggio che segue tutta la storia di Johnson, da ragazzo del coro a uno dei cantanti rock più esplosivi di sempre, mantenendo sempre gli stessi principi, come raccontato dall'editore inglese di The Lives Of Brian, Rowland White:"Cresciuto nel nord-est dell'Inghilterra, figlio di un ex sergente dell'esercito britannico e di una donna italiana, Brian è diventato il frontman di una delle più grandi rock band. La sua vita è stata come andare sulle motagne russe e il successo da musicista spesso sembrava fuori portata. Ma anche quando sembrava sconfitto, Brian non ha mai mollato ed è sempre rimasto ben saldo con i piedi per terra".