Brian Molko: Bowie mi ha insegnato ad essere una persona migliore

Il cantante dei Placebo parla del rapporto della band con David Bowie e di come l'approccio del Duca Bianca lo abbia aiutato a diventare una persona migliore

Brian Molko, frontman dei Placebo, ha parlato dell'influenza avuta da David Bowie su di lui ed è arrivato a dichiarare che è grazie a Bowie se oggi è una persona migliore.

I Placebo, pronti a tornare con il nuovo album "Never Let Me Go", sono stati molto vicini a Bowie che, sin dagli inizi, ha supportato la carriera della band collaborando anche su 'Without You I'm Nothing'.

La lezione di Bowie

Il mondo dei Placebo e quello di David Bowie sono sempre stati molto vicini. Il Duca Bianco è un supporter della prima ora di Brian Molko, ha suonato con i Placebo sia sul palco che in studio, collaborando nella traccia del 1998 'Without You I'm Nothing'.

Bowie ha influenzato a tal punto Brian Molko da renderlo una persona migliore, ha detto il frontman dei Placebo in una recente intervista.

Parlando della sua identità come artista, Molko ha spiegato come i Placebo non parlino in pubblico di molti argomenti al di fuori della musica: "Non diciamo molto, così non c'è una saturazione di nonsense. Le persone non sono distratte da ciò che mangiamo a cena. Quando parliamo, le persone ascoltano attentamente".

Proprio questo approccio, fondamentale per i Placebo, è stato un lascito di David Bowie che, dice Brian Molko, è riuscito davvero a cambiargli la vita: "Per quanto possa sembrare un'affermazione forse eccessiva, è la verità. David Bowie mi ha insegnato come essere una persona migliore, ma è dovuto scomparire perché potessi rifletterci davvero. Quando stava accadendo ero decisamente troppo arrogante e ubriaco per capire davvero il suo impatto. David trattava tutti quelli che incontrava con la stessa dignità, la stessa umanità e gentilezza, indipendente da quale fosse il loro status. Che si trattasse di un cameriere o di Johnny Cash, Bowie ti rispettava allo stesso modo".

I dettagli su Never Let Me Go

Never Let Me Go è l'ottavo album in studio dei Placebo e uscirà il 25 marzo, a ben nove anni di distanza dal precedente "Loud Like Love".

Si tratta del primo album registrato dai Placebo ufficialmente come un duo composto dai soli Brian Molko e Stefan Olsdal dopo l'abbandono del batterista Steve Forrest nel 2015.

A proposito del modo in cui è stato scritto il disco, Molko ha spiegato di aver lavorato al contrario per cambiare le carte in tavola ed evitare di annoiarsi: "Ho un problema con la noia, quindi ho proposto a Stefan le immagini come prima cosa. Volevo fare al contrario scegliendo l'immagine di copertina prima ancora di scrivere la musica, poi ho messo insieme dei titoli che avevo scritto nei cinque anni precedenti e da lì abbiamo cominciato a creare la musica. Volevo fare un album al rovescio e senza batterista, alla fine ne abbiamo usati due. Avevo bisogno di fare dal principio qualcosa di diverso".

Parlando di come aver suonato i loro più grandi successi nel loro ultimo tour abbia impattato sul loro nuovo percorso artistico, Molko ha detto al NME: "Dopo che hai suonato il tuo materiale più radiofonico per due anni e mezzo, non è così strano pensare che qualcuno voglia fare qualcosa che somigli più a Metal Machine Music di Lou Reed o Yeezus di Kanye: qualcosa di più estremo, brutale e sperimentale che esplori le oscurità del nostro panorama interiore".

Il disco è già disponibile in pre-order sul sito ufficiale dei Placebo e proposto in numerose versioni. Oltre ai formati tradizionali, infatti, "Never Let Me Go" sarà disponibile in vari bundle che includono un doppio vinile rosa, t-shirt- musicassette colorate e una foto autografata.

Questa la tracklist di Never Let Me Go, l'ultimo album dei Placebo:

• Forever Chemicals
• Beautiful James
• Hugz
• Happy Birthday In The Sky
• The Prodigal
• Surrounded By Spies
• Try Better Next Time
• Sad White Reggae
• Twin Demons
• Chemtrails
• This Is What You Wanted
• Went Missing
• Fix Yourself