Brian Wilson rinvia il tour per problemi mentali

Il leader dei Beach Boys in una lettera racconta il suo momento difficile

Brian Wilson, genio dei Beach Boys, ha annunciato, con una toccante lettera sul suo sito, che si vede costretto a cancellare il tour americano a causa dei problemi legati alla sua salute mentale. 

A dispetto della naturale associazione che nasce dalla musica dei Beach Boys - spiagge, surf, spensieratezza e tutto il resto - il leader della band Brian Wilson ha uno storico importante in fatto di salute mentale e depressione sin dagli anni '60.

Nella lettera Wilson attacca: "Cari amici, la mia convivenza con la malattia mentale per decenni non è certo un segreto. C'erano tempi in cui era insopportabile ma, grazie a dottori e medicine, sono riuscito a vivere una vita sana, meravigliosa e produttiva con il supporto della mia famiglia e dei miei amici che mi hanno aiutato in questo viaggio"

"Qualcuno di voi saprà che l'ultimo anno ho avuto circa tre interventi alla schiena, le operazioni sono riuscite e mi sento fisicamente più forte di quanto non sono stato in parecchio tempo - continua l'artista americano - Nonostante questo, dopo il mio ultimo intervento ho iniziato a sentirmi strano e per un po' è stato abbastanza spaventoso, non mi sembrava di essere me stesso. Mentalmente insicuro, direi. Non siamo sicuri di quale sia la causa ma so che non sarebbe buono per me essere on the road al momento, quindi tornerò a Los Angeles. Avevo tutte le intenzioni di fare questi show ed ero felice all'idea di tornare a suonare, sono andato in studio per fare le prove con la mia band e mi sono sentito bene ma poi ho battuto in ritirata e ho iniziato a combattere con la mia testa e dire cose che non pensavo e non so perché. Si tratta di qualcosa che non ho mai affrontato prima e non riusciamo ancora a capire bene di cosa si tratti. Mi metterò a riposo per riprendermi e lavorarci su con i miei dottori. Conto di rivedervi tutti il prossimo anno. La musica e i miei fan mi danno la forza per continuare e so che si tratta di qualcosa che supererò, di nuovo".

E noi siamo certi che ci riuscirà.