Bruce Dickinson e la canzone di Di'Anno intoccabile

Il cantante degli Iron Maiden parla del precedente frontman scomparso lo scorso anno e di quella canzone che, per rispetto, non vuole più suonare
Bruce Dickinson ha rivelato la canzone di Paul Di'Anno, primo cantante degli Iron Maiden, che non canterà mai più dal vivo.

Il grande artista britannico è stato intervistato da Classic Rock, e ha parlato del suo ingresso negli Iron Maiden proprio al posto di Paul Di'Anno - scomparso un anno fa - avvenuto poco prima che la band pubblicasse "The Number Of The Beast".

Dickinson entrò a far parte della formazione nel 1981 passando dai Samson ai Maiden, dopo che Di'Anno venne cacciato dalla band per i suoi troppi eccessi e che erano diventati incompatibili con la professionalità richiesta da Steve Harris.

Gli Iron Maiden saranno in tour nei prossimi mesi per festeggiare 50 anni di carriera e portare dal vivo le canzoni dei primi nove album.

Unica tappa prevista in Italia è quella del 13 luglio allo Stadio Euganeo di Padova con Radiofreccia come radio ufficiale.

Bruce Dickinson e la canzone di Di'Anno intoccabile
PHOTO CREDIT: Elena Di Vincenzo

La canzone che appartiene a Di'Anno

Nel 1981 Bruce Dickinson era un cantante di belle speranze, frontman dei Samson, quando Steve Harris decise di convocarlo per risolvere le intemperanze dell'attuale voce della band: Paul Di'Anno.

I continui eccessi e gli abusi di alcool e droghe avevano portato un cantante anche carismatico come Di'Anno - scomparso nel 2024 a soli 66 anni - a diventare totalmente inaffidabile e incompatibile con la professionalità richiesta da Steve Harris e dai Maiden pronti.

Con l'arrivo di Dickinson e "The Number Of The Beast" del 1982 i Maiden raggiunsero una popolarità mai vista prima e scolpirono per sempre il loro nome nella storia del metal.

Ma c'è un brano dell'era Di'Anno che, dice Dickinson, non vorrebbe mai toccare: "Remember Tomorrow" dall'omonimo debut album del 1980.

Secondo l'attuale frontman dei Maiden quella canzone, scritta da Harris con Di'Anno, è troppo personale e legata al collega scomparso che, per rispetto, non dovrebbe mai essere cantata da lui: "Se c'è una canzone che appartiene a Paul è quella. Sono in grado di cantarla e l'ho fatto ma credo che dovremmo lasciarla a lui, ora".

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