Bruce Springsteen, fatte decadere le accuse per guida in stato di ebbrezza

Decadute le accuse nei confronti di Springsteen arrestato a novembre per guida in stato di ebbrezza

Se l'è cavata solo con una multa Bruce Springsteen, accusato di guida in stato di ebbrezza e arrestato lo scorso novembre in un parco del New Jersey. Stando a quanto riportato dal The New York Times, infatti, il Boss ieri si è presentato davanti al giudice e ha dovuto rispondere solo dell'accusa meno grave tra quelle che gli erano state fatte mentre ha visto decadere quelle per guida in stato di ebbrezza.

Solo una multa per Springsteen

Sono decadute le accuse nei confronti di Springsteen per guida in stato di ebbrezza che hanno portato al fermo del grande rocker lo scorso novembre all'interno della Gateway National Recreation Area, nel parco federale di Sandy Hook, in New Jersey. Come riporta il The New York Times, infatti, il Boss si è presentato davanti al giudice Antony Mautone nella giornata di ieri, virtualmente, e ha dovuto affrontare le accuse che in un primo momento lo vedevano responsabile anche di guida in stato di ebbrezza.

Alla fine, però, Springsteen ha dovuto affrontare solo l'accusa di aver consumato alcol in una zona vietata e se l'è cavata con solo  una multa di 540 dollari.

Nel corso del processo, durato poco più di venti minuti, Springsteen ha detto di aver consumato solo due shot di tequila motivo per il quale ha dovuto pagare la multa, dal momento che è vietato consumare alcolici all'interno di un parco federale. Al Giudice Mautone che gli ha chiesto di quanto tempo avesse bisogno per saldare la sanzione, Springsteen ha ovviamente risposto: "Penso di poterlo fare immediatamente, vostro onore".

L'avvocato di Springsteen, Mr.Baker, ha confermato che il livello di alcol nel sangue del cantautore era di 0.2, un quarto di quello necessario per poter validare il fermo aggiungendo che, a differenza di quanto comunicato dall'agente responsabile del fermo, Bruce non si sarebbe rifiutato di sottoporsi all'alcol test ma solo al primo, non previsto dalla legge, mentre si è reso disponibile per quello ufficiale in caserma. E in ogni caso il livello di alcol presente nel sangue sarebbe comunque stato troppo basso.

L'arresto di Springsteen

L'arresto di Springsteen è avvenuto lo scorso 14 novembre all'interno della Gateway National Recreation Area, nel parco federale di Sandy Hook, New Jersey e ha visto protagonista il musicista 71enne a bordo della sua moto. Il motivo del fermo presente sul verbale è DWI, acronimo che sta per 'Driving While Intoxicated', guida in stato di ebbrezza. L'agente della polizia locale ha accusato Springsteen anche di guida pericolosa e consumo di alcol in una zona vietata.

Stando ad alcune indiscrezioni trapelate nelle ore successive alla notizia, infatti, Springsteen si sarebbe fermato in un'area del parco mentre era in sella alla sua moto per scattare alcune foto con dei fan che gli avrebbero offerto uno shot di Tequila, anche se il report della polizia locale fornisce un'altra versione.

"Consumare uno shot di tequila Patron e poi salire a bordo della sua moto ed accendere il motore - aveva riportato l'agente responsabile del fermo - e che la bottiglia da 750 ml era completamente vuota."

"Ho detto a Springsteen che bere nel parco era proibito - si legge nel report della polizia - e quando gli ho chiesto se stava per partire mi ha confermato che avrebbe guidato nel parco e mi ha confermato che aveva avuto altri due shot di tequila nei precedenti 20 minuti".

L'agente della polizia locale avrebbe poi sottoposto Springsteen ad una serie di test. Il primo, il test del nistagmo, è quello in cui si chiede ad una persona di seguire con gli occhi il movimento di una penna o un oggetto simile, e il Boss avrebbe superato il test quattro volte su sei. Springsteen si è poi cimentato nei test di equilibrio camminando lungo una linea retta e voltandosi su te stesso, passando cinque prove su otto. Anche se - stando al report - quando l'agente gli avrebbe chiesto di fare 18 passi il rocker ne avrebbe fatti 45 prima di rifiutarsi di fare l'etilometro.

Lo spot con protagonista Springsteen sospeso

Proprio pochi giorni prima che venisse resa nota la notizia dell'arresto di Sprignsteen, una  nota casa automobilistica aveva pubblicato uno spot con protagonista il rocker del New Jersey, il primo mai fatto dal Boss, durante uno degli spazi più appetibili per gli investitori, il Super Bowl, il più grande evento sportivo e televisivo degli Stati Uniti.

Appena appreso dell'arresto, però, la casa automobilistica ha ritirato e fatto scomparire la clip di circa due minuti con protagonista il Boss.

"Non sarebbe appropriato per noi commentare dettagli di cui abbiamo solo letto e non verificati - ha detto un portavoce della casa automobilistica - ma è anche giusto per noi mettere in stand by il nostro spot fino a quando non sarà stata chiarita la realtà dei fatti. Il suo messaggio di unità e comunità è particolarmente rilevante, così come quello che bere e poi mettersi alla guida non può essere consentito".