Bruce Springsteen pronto a pubblicare un nuovo album

Ritirando il Woody Guthrie Prize Bruce Springsteen ha rivelato di essere pronto un nuovo album ispirato al West

Bruce Springsteen sarebbe pronto a pubblicare un nuovo album a distanza di pochissimo tempo dall'ultimo "Letter To You" e lanciare la notizia è stato lo stesso Boss in occasione del Woody Guthrie Prize, riconoscimento che premia gli artisti che meglio incarnano lo spirito di Woody Guthrie nel suo portare in musica la vita del popolo.

Il nuovo album di Bruce Springsteen

Il Boss Bruce Springsteen è stato premiato con il Woody Guthrie Prize 2021 in una serata registrata e trasmessa ieri dal sito ufficiale del Woody Guthrie Center. Springsteen ha ricevuto il premio che viene consegnato a chi meglio ha saputo rappresentare lo spirito del grande cantautore americano.

Accettando il riconoscimento dalla figlia di Woody, Nora Guthrie e dal presentatore Robert Santelli, Springsteen ha parlato dell'influenza avuto dalla musica di Woody Guthrie sulla sua arte e come siano state importanti le influenze californiane.

Proprio parlando di questo argomento il rocker del New Jersey ha fatto notizia confermando, di fatto per la prima volta, che fra non molto potrebbe uscire un nuovo album.

"La California ha avuto un'influenza enorme su di me - ha detto Springsteen - Ha avuto un grande impatto su alcune delle cose più importanti che ho scritto negli anni '90, nei 2000 e anche ora, su un disco che uscirà presto e che è ambientato in gran parte nel West. Quindi sono molto coinvolto nel raccontare quelle storie western attraverso la mia musica".

L'influenza di Guthrie su Springsteen

Nel corso della serata Springsteen ha parlato dell'impatto avuto da Woody Guthrie sulla sua arte, suonando anche due cover del cantautore, 'Tom Joad' e 'Deportee (Plane Wreck At Los Gatos)', oltre ad 'Across The Border' e 'The Ghost Of Tom Joad' dal suo repertorio.

A proposito del cantautore scomparso nel 1967 Springsteen ha detto: "La mia esperienza di crescita, quella con mio padre mi ha lasciato con un sacco di domande senza risposta. Il cantautorato come quello di Guthrie mi ha aiutato a scavare a fondo e mi ha portato a farmi delle domande e a spingermi lungo la strada dove mi trovo ora. Mi ha aiutato a conoscere meglio me stesso, il mondo in cui vivo, la comunità, quali sono le possibilità della democrazia e della libertà".

"Ho sempre detto che Bob Dylan è stato il padre del mio paese , ma tuo padre è stato il nonno - ha poi continuato il Boss rivolgendosi a Nora Guthrie - è stata la prima musica in cui sia riuscito a trovare una riflessione sull'America che abbia ritenuto vera, in cui abbia creduto che il velo fosse stato strappato via e ciò che vedevo era il vero paese in cui vivevo. Ho scoperto quale era la posta in gioco per i cittadini, i miei vicini, i miei amici."