Chris Martin e la dieta di Springsteen

Il frontman dei Coldplay ha cominciato a cambiare drasticamente la sua dieta per essere in forma come Springsteen
Tour della frequenza e della portata delle grandi superstar internazionali non sono solo dei carrozzoni in grado di muovere gente e soldi in grandi quantità.

Sono anche una sfida sia in termini produttivi che in termini di performance per gli artisti che sono chiamati a salire sul palco, specialmente quando l'esibizione non si limita al suonare e stare fermi immobili.

I Coldplay, al di là di tutto, sono sicuramente tra le band più popolari del mondo, specialmente per quanto riguarda i live in cui Chris Martin si dona al pubblico senza risparmiarsi.
Sarà per questo che l'artista inglese ha deciso di seguire i consigli del migliore in fatto di resistenza durante gli show, il Boss Bruce Springsteen.

Chris Martin la dieta del Boss

Intervistato da Conan O'Brien, Chris Martin ha rivelato di aver drasticamente cambiato la sua dieta nel tentativo di ottenere lo stesso fisico di Springsteen.

Il giorno dopo aver suonato a Philadelphia lo scorso anno con i Coldplay, racconta Martin, lui e la band sono stati ospiti di Springsteen e Patti Scialfa per pranzo: "Io stavo già seguendo un regime dietetico molto stringente ma ho visto che Bruce, in ogni modo, era più in forma di me. Patti mi ha spiegato che mangia solo un pasto al giorno. Ho trovato che fosse un'altra sfida per me e ora non ceno. L'ultimo pasto è alle quattro del pomeriggio".

Martin non ha svelato il menù del pranzo ma ha scherzato sul fatto che lo chef sia arrivato in tavola con una gigantesca bistecca di bufalo condita da salsa di steroidi.

L'incontro con Springsteen è stato per il frontman dei Coldplay uno dei quei momenti in cui, pur essendo lui stesso famoso, si è trovato davanti in una situazione familiare con un suo eroe.

I Coldplay in tour

A proposito dei concerti dei Coldplay, che saranno anche in Italia a giugno per più date negli stadi, Martin ha anche parlato della sua preparazione al tour.

Parlando di come sia affrontare fisicamente un tour, specialmente ora che 46 anni, il leader dei Coldplay si paragona ad un calciatore ritirato:"Dal punto di vista atletico è come, immagino, se ad un calcatiore ritirato dicessi di dover giocare una partita. Quindi un sacco di stretching e manipolazioni dal chiropratico".

Il tipo di preparazione della band, dice Martin, segue in qualche modo il tipo di venue in cui si suona: "Man mano che le venue dove suoniamo sono diventate le stesse di quelle in cui avvengono gli eventi sportivi, anche la preparazione in un certo senso è andata in quella direzione. Quando suonavamo nei bar, io non bevo ma gli altri della band lo facevano. Quando siamo passati ai palazzetti facevano cose adatte a quei posti. Quando siamo arrivati a suonare negli stadi è stato come prepararsi per un grande incontro di football o di calcio, con tutti i problemi muscolari del caso".

Il Music Of The Spheres World Tour vedrà i Coldplay protagonisti anche in Italia nel 2023 con ben sei concerti negli stadi di Milano e Napoli.

La band di Chris Martin sarà live in Italia a giugno con due concerti allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli, il 21 e il 22 giugno, e ben quattro allo stadio di San Siro a Milano, il 22, il 25, il 26, il 28 e il 29 giugno.

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