07 marzo 2023

Corey Taylor: "Il mio disco solista sarà il migliore album rock dei prossimi anni"

Il frontman degli Slipknot parla del suo secondo lavoro solista e non ha dubbi. Si tratterà del miglior disco rock del 2023 e anche dell'anno successivo

Corey Taylor è convinto: il suo secondo album solista sarà il miglior album del 2023 e non solo. Il frontman di Slipknot e Stone Sour ha appena terminato di registrare "CMF2", secondo sforzo solista dopo "CMFT" del 2020 e ha raccontato l'esperienza al NME.

Come già sottolineato in altre interviste, Taylor ha spiegato alla rivista britannica che questo disco sarà non solo un evoluzione del precedente ma una sorta di compendio di tutte le sue avventure musicali, Slipknot e Stone Sour incluse. Un album "migliore e più grande" di "CMFT" che l'artista americano non vede l'ora di condividere con i fan.

Il miglior disco rock del 2023. Corey Taylor non ha dubbi

A fine febbraio Corey Taylor ha terminato le registrazioni del suo secondo album solista. Dopo essersi chiuso per un mese a The Hideout Recording Studio di Las Vegas con la sua band, il rocker dello Iowa ne è venuto fuori con "CMF2", successore di "CMFT".

Se l'album solista pubblicato nel 2020 aveva dimostrato, qualora ce ne fosse bisogno, l'incredibile versatilità di Taylor, in grado di cantare qualsiasi cosa e spaziare tra i generi, il nuovo lavoro sembra intenzionato a confermare quella strada e ad allargarla al sound dei progetti che lo hanno reso famoso nel mondo, Slipknot e Stone Sour.

Parlando del disco in un'intervista con NME, Taylor si è detto impaziente di condividere con i fan il nuovo disco che, dice, sarà il migliore dei prossimi anni: "Sarà il disco rock migliore di quest'anno e anche del prossimo. Ho masticato il primo album e l'ho sputato fuori. Questo lavoro è composto maggiormente da tutto ciò che le persone si aspettano da me. Ci sono accenni di CMFT ma anche di Slipknot e Stone Sour e di tutte le cose che ho fatto nei miei show acustici. Ce n'è per tutti e la gente andrà fuori di testa".

All'interno del disco ci saranno sia canzoni del tutto inedite che altre scritte nel corso degli anni ma mai pubblicate ufficialmente "Alcuni fan riconosceranno alcune canzoni da altri progetti che ho fatto, mentre altre sono state scritte poco prima che entrassimo in studio", ha detto. "Sono stato davvero ispirato dalla mia band ma anche dalla reazione che ha avuto il mi primo lavoro da solista. Alle persone è piaciuto tutto, dalle cose acustiche a quelle più pesanti e quelle divertenti. Volevamo creare qualcosa che fosse ibrido ma non caotico. E' stato incoraggiante sentire la fiducia dei fan".

Corey Taylor: "Il mio disco solista sarà il migliore album rock dei prossimi anni"

Un disco ricco di suoni diversi

Per questo motivo, nel nuovo album di Corey Taylor ci sarà un po' di tutto ed i fan dovranno esseri pronti ad aspettarsi un mix di suoni: "C'è il rock anni '80, il grunge anni '90, il punk degli anni '70, la roba pesante che ho contribuito a creare negli anni '90 e primi 2000. C'è un po' di tutto ma, per noi, era importante che suonasse comunque fresco. Sono sempre stato ispirato da generi diversi, crescendo. Che si trattasse di punk, metal o hip-hop originale. Tutta quella roba sembrava provenire da qualcosa con cui ero in grado di identificarmi".

Entrando nello specifico, Taylor parla anche di alcune canzoni, dando i primi dettagli su cosa sarà contenuto all'interno di "CMF2": "C'è una canzone dark, solenne ed acustica che si chiama Sorry Me che ha un'atmosfera old school. Talk Sick ha ancora un tocco anni '80 ma più sullo stile dei Guns N'Roses che è il tipo di vibe che ti fa venire voglia di superare gli ostacoli. Il primo singolo si chiamerà Beyond e vi farà saltare in aria. Questo album, rispetto al precedente, è un colpo in faccia".

E, a proposito di ispirazioni e musica altrui, nell'intervista con NME, Corey Taylor nomina anche alcune delle band moderne che ama , smentendo anche le voci su un suo possibile coinvolgimento negli Sleep Token, progetto metal diventato virale a livello globale.

"C'è un'intera generazione di band che stanno cominciando a farsi strada e che portano alta la bandiera della musica heavy. Turnstile sono fottutamente incredibili, i Bad Omens sono grandiosi e gli Sleep Token iniziano davvero a trasmettermi qualcosa. Con loro, però, non c'entro niente. Ho già abbastanza carne sul fuoco, non mi serve una quarta band".



Knotfest Italy a giugno a Bologna

Intanto, per chi volesse vedere gli Slipknot dal vivo, il 25 giugno all'Arena Parco Nord di Bologna la band americana ha organizzato la prima edizione italiana del Knotfest.

Musica, arte e cultura: KNOTFEST ITALY si svolgerà domenica 25 giugno 2023 all’Arena Parco Nord di Bologna. Per la prima volta in assoluto quindi – dopo Stati Uniti, Giappone, Messico, Colombia, Francia, Germania, Finlandia, Cile, Brasile e Australia – anche il nostro Paese ospiterà il famoso festival itinerante creato dagli SLIPKNOT nel 2012 e divenuto, nel corso degli anni, uno degli appuntamenti più rilevanti al mondo.

L'evento vedrà esibirsi SLIPKNOT in qualità di headliner. Sul palco saliranno anche ARCHITECTS, AMON AMARTH, I PREVAIL, LORNA SHORE, NOTHING MORE e DESTRAGE.

A Knotfest Italy sarà presente anche il famoso Slipknot Museum, elemento fondamentale che contraddistingue il Knotfest e che raccoglie al proprio interno molti oggetti che raccontano la storia della band dagli esordi ai giorni nostri.

Radiofreccia è la radio ufficiale di Knotfest Italy.