Il frontman degli Slipknot Corey Taylor ha parlato della morte di Joey Jordison, ex batterista della band scomparso la scorsa estate a soli 46 anni.
Joey Jordison è stato uno dei membri che più hanno definito la storia degli Slipknot. Tra i fondatori della band e uno dei batterista metal più apprezzato degli ultimi 20 anni, Jordison è morto la scorsa estate a soli 46 anni. Allora la band manifestò il lutto condividendo alcune immagini d'epoca ma raramente Corey Taylor e soci si sono espressi chiaramente sulla questione.
Corey Taylor sulla morte di Jordison: "E' stata dura"
Partecipando ad una sessione di Q&A con i fan poche settimane fa, il frontman degli Slipknot ha parlato dell'impatto avuto dalla morte di Joey Jordison sugli ex compagni di band, come riporta Blabbermouth.
Parlando con i suoi fan della morte di Jordison, Taylor ha detto:"Per noi è stata dura, è stata una bella botta per me, anche se non ci sentivamo o vedevamo da tempo. Non scenderò nel dettaglio ma è stata così per tutti noi".
Il pensiero, dopo aver appreso della morte, è andato subito a Shawn 'Clown' Crahan, percussionista degli Slipknot:"E' stata la prima persona che ho chiamato per assicurarmi che stesse bene", ha spiegato Corey Taylor, "Ricordo di quando, tanto, tanto tempo fa, andavo alla pompa di benzina dove lavorava Joey e loro erano sempre lì che progettavano cose durante la notte. Quando lavoravo al sex shop a volte li raggiungevo anche io. Erano lì che si scambiavano idee come 'Incendieremo le nostre facce' e io gli dicevo che non lo avrebbero fatto davvero".
Continuando a parlare di Jordison e di come la sua morte lo abbia colpito, Taylor ha aggiunto:"Mi sono tornati alla mente tutti quei ricordi, e ovviamente anche i suoi problemi di salute. E' triste, perché si trattava di una delle persone più talentuose che abbia mai visto, è successo tutto troppo presto. Mi ha spezzato il cuore, indipendentemente da come le cose siano andate tra di noi. E'stata dura ed è ancora dura pensarci, ancora non mi sembra vero. E' uno dei motivi per cui omaggiamo sia lui che Paul (Gray, ex bassista degli Slipknot morto nel 2010 Ndr) alla fine di ogni show, per far sì che la gente capisca che, anche se non ci sono più, fanno ancora parte della famiglia e sarà sempre così".