17 dicembre 2021

Corey Taylor:"Gli Alice In Chains sono una delle più grandi rock band "

Il frontman degli Slipknot ha dichiarato il suo amore per gli Alice In Chains descrivendoli come una delle più grandi rock band di sempre

Sono gli Alice In Chains la più grande tra le quattro big del grunge. A dichiararlo è la voce degli Slipknot e degli Stone Sour Corey Taylor che, parlando del suo amore per la band di Layne Staley, ha descritto gli Alice In Chains come una delle più grandi rock band della storia.

Gli Alice In Chains sono i più grandi di tutti

Corey Taylor non ha mai nascosto il suo amore per gli Alice in Chains e, in senso assoluto, è uno che non si tira indietro quando si tratta di esaltare le band che hanno segnato la sua vita e la musica che ha amato. Ed è proprio ciò che ha fatto recentemente nel corso di una sessione di Q&A con i fan.

Il frontman di Slipknot e Stone Sour ha infatti risposto alla domanda di un fan che gli chiedeva quale, tra le 'quattro grandi' del grange fosse la sua preferita.
Le band alle quali si riferiva il fan di Corey Talyor erano, ovviamente, Nirvana, Pearl Jam, Soundgarden ed Alice In Chains che, pur avendo tantissimi fan, sono sicuramente tra le 4 la band meno celebrata e la meno conosciuta al grande pubblico.

Nonostante questo, per Corey Taylor gli Alice In Chains sono la migliore delle quattro e una delle migliori band di sempre:"La migliore delle quattro? Sicuramente gli Alice In Chains - ha detto il cantante americano - Per me gli Alice In Chains sono una delle più grandi rock band di tutti i tempi. E non intendo solo dal punto di vista della scena grunge o del metal. Hanno rivoluzionato tantissimo la musica e personalmente mi hanno ispirato a cambiare il modo in cui scrivere la musica. Non c'è nemmeno da stare a discuterne".

"Non c'è un solo giorno in cui io non ascolti gli Alice In Chains e sono ancora grandiosi" - ha concluso Taylor - "E il fatto che ora sia amico di quei ragazzi è la ciliegina sulla torta. Non capita tutti i giorni di poter uscire con la tua band del cuore".



Corey Taylor:"Gli Alice In Chains sono una delle più grandi rock band "

Nutshell e l'oscurità di Layne Staley

Parlando poi di Layne Staley, cantante degli Alice In Chains scomparso tragicamente nel 2002, Corey Taylor ha detto quello che un po' tutti pensano, ribadendo la sua incredibile voce e la capacità di portare in musica il suo dolore:"Layne Staley è uno dei più grandi cantanti di tutti i tempi. E questo non ha niente a che vedere con i demoni con cui ha dovuto lottare ma è tutto frutto del suo incredibile talento. Era in grado di cantare qualsiasi cosa e di farlo in modo da far sembrare tutto semplicissimo. E poteva scrivere qualsiasi cosa e ciò di cui stava scrivendo lo stava uccidendo e, comunque, amavamo quella roba. Non ho mai sentito nessuno che mettesse così a nudo la sua anima e nel caso vi servisse un'altra prova, non dovete fare altro che ascoltare Nutshell".

A proposito del brano contenuto nell'album del 1994 "Jar Of Flies", l'ultimo prima della sua morte, Corey Taylor aggiunge: "Si tratta di una delle più grandi canzoni mai scritte, e non è nemmeno la mia canzone degli Alice In Chains preferita. Ma Nutshell è un tentativo strabordante di condividere con gli altri l'oscurità che hai dentro. E anche se l'ascolti, così delicata, ti fa chiedere cosa stesse provando e non l'abbiamo mai saputo. E questa è la grande tragedia di persone delle persone come Layne. Ci sono tante di quelle persone venute fuori da quella generazione di artisti che avevano una grande sofferenza da gestire. Qualcuno è riuscito a vincere, qualcun altro no. Ma la cosa fantastica è che possiamo ascoltare la loro musica e che ci può aiutare a superare il nostro, di dolore".

In passato Corey Taylor aveva dichiarato che gli sarebbe piaciuto collaborare con gli Alice In Chains, tornati in attività da una decina di anni, e con il chitarrista Jerry Cantrell.

Esattamente un anno fa il cantante degli Slipknot aveva omaggiato gli Alice In Chains cantando Man In The Box con Taylor Hawkins, Dave Navarro e Chris Chaney in occasione del Founders Award, uno speciale riconoscimento conferito alla band dal MoPop, il museo della cultura pop di Seattle.