16 luglio 2025

Cream: nascita di una superband speciale

Nel luglio del 1966 Eric Clapton, Ginger Baker e Jack Bruce davano vita ai Cream, prima grande superband in grado di unire stili ed identità in una miscela unica

Il 16 luglio 1966, in un’estate londinese carica di fermento creativo, prende forma una delle band più influenti della storia del rock: i Cream.

Formati da Eric Clapton, Jack Bruce e Ginger Baker, i Cream sono - a ragione - considerati come la prima 'superband' nella storia del rock.

La crema, appunto, dei migliori musicisti blues, rock e jazz britannici che si erano trovati una casa e una causa comune.

Basti pensare che all'epoca Eric Clapton era già un chitarrista quasi venerato e considerato sia dal pubblico che dai colleghi come uno dei bluesman più capaci e raffinati di tutto il Regno Unito.

Il suo curriculum che vantava nomi come Yardbirds e John Mayall & The Bluesbreakers parlava da solo ma Clapton, pur amando in modo viscerale il blues e basando la sua musica su quel genere, sentì il bisogno di esprimersi in maniera diversa.

Le strutture del blues tradizionale erano un porto sicuro e un trampolino per la sua chitarra ma potevano, a volte, essere una gabbia che limitava il sogno di uno spazio creativo in cui far evolvere e decollare i suoi assolo.

Cream: nascita di una superband speciale
PHOTO CREDIT: F. van Geelen/Wikimedia Commons

Una sezione ritmica fenomenale

Ma evidentemente Clapton non era l'unico fenomeno di quelli che sarebbero diventati i Cream.

Mentre il chitarrista cullava i suoi sogni di libertà, Giger Baker, batterista dalla'approccio jazz e influenzato dai ritmi tribali, era nel bel mezzo di una crisi con Graham Bond Organisation.

La band era stata ribaltata da continui problemi con le dipendenze, tensioni interne e un'atmosfera interna tossica.

Baker voleva essere libero dal punto di vista creativo e maggiormente stabile in quanto a dinamiche con gli altri musicisti.

Le tensioni avevano già portato Jack Bruce, bassista e polistrumentista della band, ad abbandonare la barca e passare ai Manfred Mann.

Fra lui e Baker c’era un antico rancore – tempeste così accese da sfiorare il crimine: Baker avrebbe minacciato Bruce con un coltello durante uno scontro.

Una frattura che si pensava incolmabile ma che, in qualche modo, Clapton riuscì a ricucire.



La crema dei musicisti

Clapton aveva già incontrato Baker suonando con Mayall: il batterista lo aveva accompagnato dopo un concerto nella sua Rover, e le vibrazioni erano scattate all’istante – “voleva formare un gruppo” racconta Clapton.

Baker propose a Clapton di poter mettere in piedi qualcosa insieme, ma il chitarrista impose una condizione: Jack Bruce doveva unirsi al trio. Nonostante lo scontro personale, Baker fu colto alla sprovvista – al punto da quasi schiantare l’auto – ma alla fine acconsentì .

Così, nei mesi caldi di luglio, i tre fecero pace: le tensioni vennero messe da parte e nacque una "tregua musicale”.

Il soprannome “The Cream” (la crema, il meglio) nacque non a tavolino, ma dallo sguardo reverenziale dell’industria verso questi tre virtuosi .

Il nome allora fu accorciato in Cream: potente, diretto, simbolico.



Una band speciale al debutto

Nei giorni successivi alla nascita – il 16 luglio restò come data simbolo – iniziarono le prime prove serie. Dai racconti emerge una sessione test organizzata da Robert Stigwood nel sala dei Chalk Farm Studios e a St Anne’s Brondesbury.

Il debutto “non ufficiale” arrivò il 29 luglio 1966 al Twisted Wheel Club di Manchester: il trio si esibì in brani blues riarrangiati all’infinito, innalzando subito la serata.

Due giorni dopo, il 1° luglio suonarono al Windsor Jazz & Blues Festival – la loro prima apparizione ufficiale.

Nei mesi successivi arrivò anche la jam con Jimi Hendrix, nello show alla Central Polytechnic di Londra: a ottobre ‘66, Hendrix si unì sul palco e suonò Killing Floor in una performance leggendaria.


Ma cosa rende speciali i Cream?


La forza dei Cream risiedeva nella miscela perfetta delle loro identità in grado di unire blues e psichedelia, jazz e scrittura beatlesiana, ritmi bizzarri e potenza rock.

Mix che prese forma nel primo album, Fresh Cream (dicembre ’66 in UK, gennaio ’67 in US), con blues reinventato e brani come I’m So Glad e Spoonful.

Un anno dopo arrivò Disreali Gears cambiò volto alla band con fuzz, uso copioso del wah-wah e cavalcate psichedeliche diventate celebri come Sunshine of Your Love, forse uno dei primi grandi successi 'hard rock' che segnò un cambio di passo e mostrò al mondo perché i Cream e il loro stile mutante fossero così speciali.