Il frontman dei Depeche Mode, Dave Gahan, è uno degli oltre 50 artisti che fanno parte di "The Metallica Blacklist", la raccolta di cover del "Black Album" pubblicata dai Metallica in occasione dei 30 anni dal loro iconico disco.
Gahan, che sul disco partecipa con una sua versione di 'Nothing Else Matters', ha parlato della vicinanza tra le due band in una recente intervista.
Il lato oscuro
Per celebrare i 30 anni dal "Black Album", il disco che più di ogni altro, con "Nevermind" dei Nirvana, ha reso il 1991 l'anno più importante per il rock moderno, i Metallica hanno pubblicato un'edizione rimasterizzata ed espansa del disco, insieme ad una speciale compilation chiamata "The Metallica Blacklist".
Nella raccolta, oltre 50 artisti provenienti da ogni parte del mondo e da ogni background musicale, hanno reinterpretato alla loro maniera tutti i classici contenuti sull'album.
Alcuni di loro hanno raccontato l'esperienza in una serie di interviste proposte dai Four Horsemen per la serie The Metallica Podcast.
Tra di loro anche Dave Gahan, iconica voce dei Depeche Mode, che ha partecipato al progetto con una sua versione di 'Nothing Else Matters'.
Gahan ha commentato l'operazione, sottolineando come tra i Depeche e i Metallica ci sia un'affinità in termini di oscurità: "Con i Metallica condividiamo un tipo di seguito, di fan, di persone che considerano la band come parte della loro vita. Per loro è tutto, i loro ricordi, li trasporta in un modo popolato di speranza o di oscurà. E' lì che ci trovate. Noi e loro abbiamo in comune proprio questo, che c'è un lato oscuro in entrambe le band".