Dave Grohl e il finto scioglimento dei Foo Fighters

Il frontman dei Foo Fighters ha raccontato del folle piano, mai andato in porto, di sciogliere la band per finta

Dave Grohl ha raccontato della folle idea avuta alcuni anni fa e mai messa in pratica: sciogliere i Foo Fighters per finta. Il leader della band americana aveva pensato ad un complicato piano promozionale per un disco che comprendeva annunciare lo scioglimento dei Foo Fighters e pubblicare una biografia per ogni membro.

Il finto scioglimento dei Foo Fighters

Quando i Foo Fighters si offrirono di pagare di tasca propria una possibile reunion degli Oasis, dal palco di un suo concerto Noel Gallagher rispose che avrebbe fatto lo stesso per far sciogliere i Foo Fighters. Quello che non sapeva è che Dave Grohl aveva preso in considerazione l'idea già alcuni anni prima, anche se per finta.

L'ex Nirvana è uno che davvero non riesce a stare tranquillo con le mani in mano e, durante un'intervista per promuovere il film Studio 666 in uscita oggi, ha raccontato di quella volta in cui pensò addirittura di sciogliere i Foo Fighters, anche se per finta.

Alcuni anni fa, pensando a come promuovere uno degli album della band, Dave Grohl arrivò con una delle sue idee strampalate: sciogliere la band dopo aver pubblicato una biografia per ciascun membro dei Foo Fighters.

Intervistato dal britannico Sun, Dave Grohl ha spiegato: "Alcuni anni fa mi venne un'idea ridicola. Prima di pubblicare uno dei nostri dischi, ognuno di noi avrebbe scritto una biografia in cui parlava male degli altri membri della band. Sarebbero uscite tutte lo stesso giorno e poi avremmo fatto una conferenza stampa in cui avremmo annunciato che, dopo aver letto i rispettivi libri, decidevamo di scioglierci".

Un piano decisamente elaborato al quale, per quanto già improbabile così, Dave decise di aggiungere anche un altro dettaglio:"L'idea era che, dopo esserci sciolti, nel giro di un paio di settimane avremmo annunciato il tour della reunion, per scherzo. Non è andato in porto ma mi sembrava un piano divertente".

A proposito delle band che si sciolgono, però, Dave Grohl ha un consiglio da dare a tutti i musicisti che non vanno più d'accordo tra di loro:"Se decidete di sciogliervi, non dite che vi scioglierete, fatelo e basta. E se lo fate, non tornate insieme."

 

Studio 666 e l'album dei Dream Widow

Tra le follie messe in atto da Dave Grohl, invece, c'è il debutto cinematografico con Studio 666 la commedia horror che proprio oggi arriva nei cinema americani. Anche questo progetto è stato inserito all'interno della promozione di un album, "Medicine At Midnight", quando durante le interviste per l'uscita del disco, Grohl raccontava di averlo registrato in una casa infestata, cosa che ha cominciato ad avere senso solo dopo l'annuncio del film.

Parlando di Studio 666, Grohl ha spiegato che, anche in questo caso, il tutto è da attribuirsi ad una sua idea bizzarra:"Il progetto è nato quasi per errore, era una di quelle che idee che ogni tanto mi capita di sparare fuori. Il mio manager e il mio team, che lavorano con me da tanto, si sono subito attivati per realizzarlo e, quando passo il tempo a lamentarmi per il fatto di essere troppo occupato, loro ci tengono a sottolineare che parte sempre tutto da una mia idea, che nessuno mi ha obbligato a farlo. Anche in questo caso è successa la stessa cosa. Qualcuno si potrebbe chiedere il perché. Io mi chiedo, 'perché no?'"

La trama di Studio 666 racconta della decisione da parte dei Foo Fighters di andare in un posto diverso dal solito per registrare il decimo album, Medicine At Midnight.

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