Dave Grohl, si sa, è un po' il compagno di giochi di tutti noi. Il fratellone, quello sempre pronto a dare una mano, quello in grado di dirti cosa fare, anche quando non andrebbe fatto.
Una rockstar che trasmette un senso di complicità e di familiarità come pochi altri al mondo. Con il sorriso nonostante i drammi, sempre pronto a mettersi dietro i fornelli per i bisognosi, a fare gruppo, ad essere, semplicemente, l'uomo più amato nel business.
Non meraviglia, quindi, il modo in cui il frontman dei Foo Fighters ha deciso di aiutare il Sea Here Now Festival, evento che ogni anno raduna in New Jersey musica rock, surf e attenzione per l'ambiente e la sostenibilità.
La particolare opera d'arte di Dave Grohl all'asta
Nel corso delle varie edizioni, infatti, il festival che vede nel team anche Danny Clinch, celebre fotografo e collaboratore fisso dei Foos, raccoglie una serie di 'opere d'arte' realizzate dai musicisti che prendono parte all'evento per poi metterle all'asta.
Il ricavato dalla vendita, viene poi donato in beneficenza ad una serie di organizzazioni locali.
Quest'anno la scelta è caduta proprio su Grohl che, come specificato da Clinch, è sempre molto impegnato e non ha quindi potuto cimentarsi in creazioni particolarmente complesse.
L'ex batterista dei Nirvana non si è però perso d'animo ed è arrivato al festival con tutta l'intenzione di dare il proprio contributo.
"Dave ha subito accettato di collaborare ed ha cominciato a dare alcuni input creativi. Man mano che ci si avvicinava alla data del festival, continuavo a mandargli messaggi per ricordargli dell'impegno", ha scritto Clinch."Essendo una delle persone più impegnate che conosca, si è presentato al festival con in mano un pennarello, pronto a fare dell'arte".
Ma in cosa consiste l'opera d'arte realizzata da Dave Grohl? L'ispirazione, spiega Clinch, è arrivata da un membro dello staff che è entrato con un cartello che indicava gli oggetti che era vietato introdurre all'interno del festival.
Poco prima di salire sul palco, pensando agli oggetti proibiti, Grohl non ha fatto altro che comportarsi, ancora una volta, dal fratellone che ti dà consigli che forse sarebbe meglio non darti e poi ti fa l'occhiolino.
L'idea, infatti, è stata quella di disegnare una guida step by step per introdurre e poi consumare di nascosto sostanze stupefacenti all'interno del concerto.
Un'opera d'arte forse elementare nell'esecuzione ma che è riuscita ad assicurare oltre 14.000 dollari da devolvere a sette enti benefici della zona.