30 aprile 2020
di Nessuno
Nessuno

Dave Grohl, la nuova storia parla di Bowie

Il nuovo racconto sull'account Dave True Stories parla dell'epica conversazione con il Duca Bianco

Nell'ultima puntata di "Dave's True Stories", il frontman dei Foo Fighters, Dave Grohl, ha ricordato il suo ultimo scambio con uno dei suoi idoli, il compianto David Bowie.

Grohl ha ricordato di aver incontrato Bowie per la prima volta mentre partecipava alla festa per il cinquantesimo compleanno del musicista al Madison Square Garden, ma che solo anni dopo, lavorando con l'ex produttore di Bowie Tony Visconti, i loro percorsi si sarebbero incrociati nuovamente. 

Grohl stava lavorando alla musica per la colonna sonora di un film in quel momento e attraverso Visconti fu in grado di sottoporre a Bowie delle canzoni per vedere se potesse essere interessato a contribuire al progetto. 

"Ho aperto casualmente la mia e-mail una mattina e sono rimasto letteralmente senza fiato quando ho visto il suo nome. Aveva effettivamente ascoltato la traccia che gli avevo mandato! Ma, oltre a ciò, DAVID BOWIE SCRIVE EMAIL !!! WHAAAT ???" riporta Grohl. "Con l'eccitazione di un bambino iperattivo la mattina di Natale, ho trattenuto il respiro e l'ho aperto in fretta. Se ricordo bene, faceva più o meno così: 

"Caro David,

No.

Con amore, David." 

Grohl ha rivelato poi che la lettera era più elaborata e che Bowie è stato gentile e disponibile, ma non era interessato a quel genere del film. "Non sono fatto proprio per questi tempi", ha detto Bowie, ma il cantante ha aggiunto che un giorno gli sarebbe piaciuto lavorare su qualcos'altro. 

Grohl ha dunque risposto: "Ehi amico, grazie per aver ascoltato la canzone... Spero che tu stia bene, e fammi sapere se ti piacerebbe fare musica insieme prima o poi". La risposta di Bowie non si è fatta attendere e ha lasciato Grohl di stucco: "Beh, è ​​deciso. Adesso vaffanculo." 

Il frontman dei Foo Fighters ha ammesso di aver titubato su come prendere la risposta di Bowie, indipendentemente dal fatto che fosse o meno seccato o stesse mostrando il suo acuto sense of humor

Grohl allora ha risposto: "Ci vediamo tra altri 17 anni", a cui Bowie ha fatto eco, "Non se ti vedo prima io", lasciando comunque Grohl perplesso. "Cosa, niente più feste di compleanno al Madison Square Garden?" con Bowie che ribatte, "Niente più compleanni, li ho finiti." 

Gli scambi sono proseguiti con Grohl che ha invitato Bowie al suo 50esimo compleanno e poi i due hanno ricordato lo spettacolo del Madison Square Garden, con Grohl che si è finalmente reso conto che Bowie lo stava prendendo in giro.

Il cantante ha detto di quello scambio finale con Bowie, "Col senno di poi è un ricordo sfocato, ne sono convinto. È troppo facile scivolare nelle tonalità malinconiche dei ricordi se non stai attento. I momenti sono momenti e dovrebbero essere apprezzati come tali. Il mondo non aveva idea che David fosse malato e quando se ne andò due giorni dopo l'uscita del suo ultimo album, Blackstar, ripensai ai miei ricordi con lui con un grande senso di affetto e anche profonda tristezza." 

"Soprattutto, il nostro ultimo scambio. Mi ha spezzato il cuore a rileggere la riga "Niente più compleanni, li ho esauriti", pensando che forse sapeva qualcosa che non sapevamo", ha aggiunto Grohl. "E, essendo il gentiluomo che è sempre stato, non voleva che soffrissimo il suo dolore. Tuttavia, fa ancora male. Niente dura per sempre, ma le cose migliori sembrano sempre finire troppo presto." 

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