Dave Mustaine vuole portare i 'Big Four' sul palco

Dave Mustaine, frontman e leader dei Megadeth, ha tutta l'intenzione di riportare insieme i 'Big Four' per un ultimo show.

Negli anni '80 le quattro band più rappresentative della scena thrash metal americana vennero ribattezzate proprio così: "Big Four". Stiamo parlando di Metallica, Slayer, Anthrax e, appunto, Megadeth.

Quattro pesi massimi della storia del metal che si sono incontrati sul palco solo nel 2010, un'esperienza che Dave Mustaine vorrebbe seriamente ripetere per un'ultima volta.

Dave Mustaine vuole un ultimo show dei Big Four

Quando si dice 'Big Four' ad un qualsiasi appassionato di musica non c'è altro che venga in mente se non quattro delle band più devastanti della storia del metal. Un battaglione granitico che dagli anni '80 ha unito virtualmente Metallica, Megadeth, Slayer ed Anthrax, le quattro band più rappresentative del filone thrash metal e, in assoluto, tra le formazioni più importanti di tutta la storia del metal.

In un momento che non si fa fatica a definire storico per gli appassionati del genere, nel 2010 il festival Sonisphere riuscì a portare sul palco tutte le band all'Aeroporto di Varsavia, in Polonia, davanti a più di 80.000 spettatori. La stessa line up si esibì poi in altri show in giro per l'Europa, incluso uno a Milano e uno a Sofia, in Bulgaria, dove fu realizzato anche il video concerto "The Big Four: Live From Sofia, Bulgaria".

Negli anni successivi le quattro band si esibirono sporadicamente in altri festival e show in giro per il mondo ma sono ormai quasi 10 anni che non avviene un live dei Big Four.

Dave Mustaine dei Megadeth, però, si dice assolutamente aperto a ripetere l'esperienza e fare un simbolico passaggio di testimone ai nuovi "Big Four".

Intervistato da Songfacts, Mustaine ha rivelato quali sono attualmente i suoi chitarristi preferiti citando i musicisti di Arch Enemy, Nevermore, Lamb Of God e Trivium.

Di qui l'idea del leader dei Megadeth di dare vita ad un ultimo concerto dei Big Four storici per passare il testimone a quelli nuovi che, pur non essendo stati ancora identificati, Mustaine crede che includerebbero sicuramente alcune delle band citate.

"Penso che sarebbe molto figo da un punto di visto simbolico se lo facessimo, magari al Coliseum di Los Angeles, anche se si trattasse di un solo show. Gli Slayer sono di Los Angeles, quindi per loro potrebbe essere una soluzione conveniente. E' qualcosa che spero davvero e non faccio altro che continuare a chiederlo.", ha spiegato Mustaine, pur consapevole che questo richiederebbe un ritorno sulle scene della band di Tom Araya, ufficialmente ritiratasi nel 2019.

"Credo sia giunto il momento per i Metallica di alzarsi e cercare di organizare un ultimo show, cercare di convincere gli Slayer a tornare sulle scene e fare un passaggio di testimone ai nuovi Big Four", ha aggiunto.

I rapporti attuali tra Mustaine e i Metallica

Mustaine e i Metallica però, si sa, hanno una storia tumultuosa che comincia da molto lontano e nell'intervista a Songfacts il leader dei Megadeth ha parlato della possibilità di collaborare nuovamente con James Hetfield.

"L'ultima volta che io e James abbiamo parlato non è finita molto bene, perché abbiamo qualche ricordo relativamente ad un paio di cose che sono successe quando ero ancora nella band. Io ricordo che le cose si sono svolte in un modo e lui dice l'opposto. Ma in realtà non riguarda nemmeno lui, non è nemmeno colpa sua. Mi parla per conto di qualcun altro, sapete di chi sto parlando", ha detto Mustaine, apparentemente riferendosi a Lars Ulrich.

Mustaine, che dei Metallica è stato brevemente il chitarrista agli inizi degli anni '80, ha poi spiegato come le vecchie ruggini abbiano influenzato ogni tipo di eventuale collaborazione, a cominciare dalla release di una demo su cui suonava Mustaine:"Volevano pubblicare No Life 'Til Leather, 27 canzoni, poster, foto, di tutto. Gli dissi che lo avrei fatto volentieri ma James mi disse che tutte le cose che avevano fatto di recente erano fallite miseramente. L'album "Lulu", qualcosa chiamato Orion e un'altra cosa, penso fosse un film su di un fan. A me non sono sembrati dei fallimenti e ho ribadito il mio interesse".

Tra le due parti, però, c'erano dei sospesi che, stando a quanto dichiarato da Hetfield, i Metallica avevano intenzione di sistemare:"Mi disse che avrebbero voluto fare le cose correttamente, in termini di storia, di diritti e risposi che era fantastico, perché uno dei motivi per cui non siamo più riusciti a fare pace è che loro hanno utilizzato mie canzoni senza il mio permesso e senza pagare la mia percentuale. Siamo stati io e James a scrivere ogni nota di brani come Metal Militia e Phantom Lord e poi, in qualche modo, su "Kill 'Em All" Lars prendeva il 10% e una quota la prendeva anche Kirk che nemmeno era nella band all'epoca".

Quindi, conclude Mustaine, al momento la situazione sembra essere ancora in una fase di stallo:"Ho dato la mia disponibilità, poi ha proposto una sua versione delle cose e, a quel punto, ho detto: sapete che c'è? Ciò che mi avete fatto non è bello. Avete usato le mie cose senza il mio permesso e non avete diviso la mia parte. Perché dovrei imbarcarmi volontariamente in una cosa del genere di nuovo. Quindi ecco a che punto siamo oggi".