20 settembre 2024

David Gilmour esclude classici dei Pink Floyd dalla scaletta del tour

Gilmour ha confermato alcuni classici dei Pink Floyd che non faranno parte del tour solista. E intanto lancia Comfortably Numb con i Body Count

David Gilmour ha parlato di alcune hit dei Pink Floyd che non suonerà nel tour in supporto a "Luck And Strange", il suo nuovo album solista.

Già alcuni mesi fa il chitarrista britannico aveva detto di non avere particolare interesse a portare dal vivo determinati brani dei Pink Floyd degli anni '70, pur essendo canzoni immortali e attese da tutti i fan.

Intervistato da Uncut, Gilmour aveva dichiarato di avere le idee ben precise sulla questione e di volersi concentrare su altro materiale, inclusi brani degli anni '60 e di album della seconda fase della band, come "A Momentary Lapse Of Reason" e "The Division Bell".


David Gilmour e le setlist del nuovo tour

Con il tour alle porte - Gilmour si esibirà al Circo Massimo di Roma a partire dalla prossima settimana per sei show - il leggendario chitarrista ha confermato la sua scelta a Mojo, facendo anche il nome di alcuni classici dei Pink Floyd che non troveranno spazio all'interno della nuova setlist.

David Gilmour si appresta a tornare ufficialmente sul palco per quelli che saranno i suoi primi show in otto anni. Un tour che porterà sui palchi di Londra, Roma, Los Angeles e New York il suo nuovo album "Luck And Strange".

Dall'annuncio delle date si è fatto un gran parlare delle possibili canzoni che troveranno spazio all'interno della scaletta, specialmente da quando Gilmour ha dichiarato di non avere intenzione di concentrarsi sui brani dei Pink Floyd provenienti dagli anni '70.

A pochi giorni dalle prime date, la setlist non è ancora chiara ma Gilmour ha cominciato ad escludere alcuni classici durante una recente intervista concessa a Mojo.


David Gilmour esclude classici dei Pink Floyd dalla scaletta del tour
PHOTO CREDIT: Fotogramma

I classici dei Pink Floyd esclusi dalla scaletta

Quando si ha un catalogo impressionante come quello di Gilmour e dei Pink Floyd non è mai facile scegliere un numero limitato di brani per realizzare un concerto ma, per il tour 2024, il musicista britannica sembra essere intenzionato a scartare anche alcuni classici che, dice, non sente adatti a questa fase della sua carriera.

"Amo Run Like Hell, amavo la musica che ho creato per quel brano ma tutto quel 'You'd better run, run, run'...non so, ora trovo tutto questo abbastanza terrificante e violento", ha detto a Mojo Gilmour.

Ma nel tour che prenderà proprio il via dal Circo Massimo di Roma il 27 settembre - dove suonerà anche il 28 e il 29 e l'1, il 2 e il 3 ottobre - non sarà Run Like Hell l'unica hit dei Pink Floyd esclusa dalla scaletta.

'Un'altra che conto di non fare è Another Brick In The Wall. Credo di non averla mai fatta con la mia band ma di sicuro l'ho suonata nei Pink Floyd post Roger, pur se contro la mia volontà. Non suonerò nemmeno Money", ha aggiunto.

Non saranno però tutti i classici eliminati dalla scaletta e i fan dovrebbero avere l'opportunità di ascoltare alcuni tra i brani preferiti durante gli show del tour: "Mi limiterò a fare le canzoni che considero essenzialmente mie e sulle quali sento di avere una certa proprietà: Comfortably Numb, Wish You Where Here, forse Shine On You Crazy Diamond".

Sembra abbastanza evidente che, pur considerando 'noiose' le continue domande sul suo rapporto con Waters, con questa mossa Gilmour voglia prendere ancora di più le distanze dal suo 'odiato' ex compagno di band.



La nuova Comfortably Numb con i Body Count

Intanto nelle scorse ore è uscita una inedita reinterpretazione di 'Comfortably Numb', classico considerato da molti il miglior lavoro di David Gilmour, realizzato dai Body Count.

La celebre band rap metal americana guidata da Ice-T ha infatti pubblicato una cover del classico da "The Wall" fatta con la benedizione e la collaborazione dello stesso Gilmour.

Descritta come una 'fusione di storia del rock ed energia aggressiva e moderna', questa nuova versione di Comfortably Numb ha un testo diverso dall'originale e adattato ai tempi moderni e vanta la partecipazione proprio del chitarrista dei Pink Floyd.

"Per me Comfortably Numb è una canzone introspettiva, riguarda il mio accettare il fatto di essere vecchio. Parlo alle nuove generazioni e dico loro che hanno due opzioni: conservare viva la fiamma o gettare la spugna", ha detto Ice-T in una nota."Sono io che cerco di dare un senso a ciò che accade, ma sottolineo anche che simo tutti in un posto dove non dobbiamo affrontare la realtà. Abbiamo TV e popcorn e possiamo limitarci a sederci e guardare il chaos che accade nel mondo come fosse uno show. Non sembra reale fino a quando non arriva davanti alla porta di casa tua. Siamo tutti intorpiditi".

"La versione dei Body Count è abbastanza radicale ma le parole mi hanno colpito molto. Mi sorprende che una canzone di circa 50 anni fa sia nuovamente viva con questo tipo di approccio. L'hanno resa di nuovo rivlevante. Ice -T mi ha chiesto il permesso di usare la canzone ma poi ho pensato che avrei potuto anche suonarci sopra. Mi piacciono i nuovi versi perché parla del mondo in cui viviamo oggi e che fa paura", ha aggiunto Gilmour.